Il Ministero dell’Ambiente- Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali- ha convocato a Roma per il 23 luglio, la Conferenza dei Servizi per il rilascio della Autorizzazione Integrata Ambientale alle Centrali a Turbogas di Benevento e Flumeri. Nel corso della riunione dovranno essere esaminati ed eventualmente approvati, i pareri istruttori favorevoli per ambedue le centrali formulati dal Gruppo Istruttore che ha cominciato ad esaminare le pratiche ad aprile del 2009.
Per l’impianto che la società Luminosa vorrebbe realizzare a Benevento, i quattro tecnici nominati dal Ministero dell’Ambiente hanno espresso il loro assenso nonostante i pareri contrari della Provincia e del Comune di Benevento ed hanno rinviato alla Conferenza dei Servizi convocata per venerdì prossimo, l’esame delle numerose osservazioni critiche formulate dalla associazione Altrabenevento con sette documenti agli atti, che riguardano: la incompatibilità del lotto assegnato dal Consorzio ASI alla confluenza dei fiumi Tammaro e Calore che rientra nel “corridoio ecologico”; l’elevato tasso di inquinamento prodotto dall’impianto in una zona caratterizzata da umidità e stagnazione dell’aria; la indisponibilità delle aziende del posto ad utilizzare la fornitura di calore-vapore da parte della Luminosa; la assenza di idoneo depuratore; la presenza di 16 frane attive sul tracciato previsto per il metanodotto da Pietrelcina a Benevento; la possibilità di produrre energia elettrica con impianti per energie rinnovabili.
Altrabenevento ha anche contestato dettagliatamente la favorevole Valutazione di Impatto Ambientale rilasciata dal Ministero dell’Ambiente nel 2006 sulla base di carenti, contraddittori o falsi presupposti, ma i tecnici del Ministero dell’Ambiente non hanno voluto pronunciarsi neppure su questa questione, rinviando la “patata bollente” alla Conferenza dei Servizi del 23 luglio. Alla riunione sono stati però invitati non solo gli amministratori della Provincia e del Comune di Benevento, ma anche quelli della Provincia e del Comune di Avellino, insieme ai rappresentati delle società Luminosa ed Edison che insistono per realizzare i due impianti. E’ prevista, inoltre, la diretta partecipazione dei due sindaci chiamati ad esprimere motivatamente, anche come autorità sanitarie, il parere rispetto all’impianto previsto sul territorio amministrato. E’ chiaro che il Ministero dell’Ambiente ora tenta di porre in contrapposizione le due comunità locali perché, come stabilito fin dal 2004 dalla Regione Campania, una delle due centrali si deve realizzare. Per la verità il Piano Energetico Regionale esprime una preferenza per quella di Flumeri, ma a febbraio scorso, a seguito della giusta ed efficace mobilitazione degli abitanti e di tutti i rappresentati istituzionali del comune Irpino, la Commissione Regionale per l’Ambiente ha espresso il parere negativo per quella Centrale Termoelettrica. A Benevento, invece, gli amministratori locali non sono neppure riusciti a farsi ricevere da quelli della Regione che dovrà comunque rilasciare il proprio parere vincolante sulle due Centrali. Che farà ora l’on. Luca Colasanto, nuovo presidente della Commissione Ambiente della Regione eletto a Benevento, che finora benché sollecitato, non ha mai voluto, neppure in campagna elettorale, dire che cosa pensa della Centrale della Luminosa proposta e sostenuta da imprenditori legati al suo partito?
* presidente di Altrabenevento