Pochi minuti fa, in riferimento all’intervento “Giù le mani dal volontariato”, abbiamo ricevuto la seguente e-mail da Luca Mattiucci (capo ufficio stampa del CSV della Campania):
“Con la presente il Coordinamento dei CSV della Campania La diffida, in quanto gestore e/o proprietario dello spazio www.sanniopress.it in merito all’articolo pubblicato oggi in rispetto alle vicende del CESVOB di Benevento e La intima a ritirare la pubblicazione in oggetto, vedendoci altrimenti costretti ad adire nei suoi confronti le vie legali in sede civile e penale avendo il Suo sito pubblicato delle informazioni prive di qualsiasi fondamento.
Il coordinamento provvederà, altresì, a segnalare l’accadimento al competente Ordine dei Giornalisti spettante per territorio. Restando in attesa di una sua conferma di avvenuta cancellazione Le porgo i miei più cordiali saluti”.
Mi si consentano alcune considerazioni:
- Il sito Sanniopress non ha pubblicato “informazioni prive di qualsiasi fondamento”, come arbitrariamente affermato dal signor Mattiucci, ma semplicemente un documento sottoscritto da ben 31 associazioni sannite operanti nel mondo del volontariato;
- il sito Sanniopress non è un organo di informazione, ma un blog-notes (come qualsiasi visitatore non distratto può facilmente leggere nella testata) che raccoglie opinioni e segnala le notizie pubblicate da altre testate giornalistiche online;
- lo scopo del blog-notes è quello di stimolare il dibattito e la riflessione su tematiche a forte impatto sociale; per questo motivo il problema sollevato dalle associazioni è stato ritenuto meritevole di attenzione;
- gli amministratori del sito hanno prontamente provveduto ad eliminare i passaggi, diciamo, per così dire “discutibili” del documento, salvandone però la sostanza, che merita di essere ulteriormente approfondita e non censurata;
- il sito Sanniopress è aperto ad ogni contributo (compreso quello del CSV Campania) ed è disposizione di quanti vogliano controbattere o confutare le tesi sostenute dalle associazioni firmatarie del documento in questione;
Signor Mattiucci, mi consenta infine un umilissimo consiglio: metta da parte certi toni perché mal si addicono al ruolo di addetto stampa. Anzi, talvolta possono essere controproducenti.
Billy Nuzzolillo – www.billynuzzolillo.it
Gentile dottor Nuzzolillo,
oltre a ringraziarLa per il suo instancabile lavoro di comunicazione di tutto ciò che accade in provincia e per la peculiarità del suo blog-notes, impegnato nel contrasto al malaffare, le confermo ciò che lei ha già dichiarato.
Le associazioni che aderiscono alla protesta stanno aumentando ogni giorno di più, e bisognerebbe tuttalpiù meravigliarsi che un organismo di rappresentanza, quale dovrebbe essere il Coordinamento dei CSV della Campania, la intima e intima il volontariato al silenzio. Chi chiude il dibattito e cerca a tutti i costi di gestire il potere in modo indisturbato è generalmente considerato una controparte del Volontariato vero e non una parte di esso.
Sarebbe interessante come Mattiucci potrà giustificare la frase “privi di fondamento”. Risponda alle 10 domande piuttosto.
Tutte le associazioni sanno che le affermazioni non sono smentibili da alcuno. Ma siamo con Lei nella riduzione dei toni e nella giusta attenzione alle parole.
Buona sera
Angelo Moretti