di Alessandro Tanzillo
Dopo quasi venti anni dalla prima edizione (1999), ritorna in libreria U SSULUPACHESE dizionario del dialetto solopachese di Luigi Salomone.
Il prezioso vocabolario della parlata dialettale di Luigi Salomone che “ affonda le sue radici nell’humus antico della terra solopachese” , era da tempo scomparso dai banchi delle librerie. Di qui la necessità della ristampa del prezioso dizionario dialettale che, a cura di CENED – Cenacolo Editore- è stata promossa, voluta e finanziata dalla famiglia del professore Luigi SALOMONE (1934-2010), ed in particolare dalle figlie Debora e Alessandra.
Il dizionario dialettale del Prof. Salomone non è “una stucchevole e gelida elencazione di sostantivi e aggettivi, ma la gelosa conservazione di una tradizione popolare che s’innerva nell’anima stessa del popolo” come scrive nella presentazione al volume l’avv. Tullio Iannotti, ma il mezzo più familiare, spontaneo e vivace che abbiamo a disposizione per comunicare con le persone che vivono accanto a noi.
E’ il documento, pressoché unico, per indicare gli oggetti, gli strumenti, i modi di dire, le espressioni e le azioni che si usavano e si compivano nella cittadina del Sannio, posta a metà costa del Massiccio del Taburno sul lato sinistro del fiume Calore.
Il dizionario dialettale che ritorna alla luce, figlio di un impegno certosino e di un grande spirito di sacrificio, è frutto delle riflessioni del prof. Salomone su quanto ha sentito e memorizzato del parlare comune nei suoi anni vissuti nel suo paese nativo.
I mezzi d’informazione di massa e la civiltà digitale stanno purtroppo dando il colpo di grazia alle parlate dialettali che tanta cultura, tanta tradizione, tanto folclore conservano fra i propri vocaboli.
Anche il nostro “ssulupachese” sta subendo la stessa sorte e pertanto Luigi Salomone, con questo suo dizionario, è riuscito a conservare per i giovani di oggi qualcosa di prezioso che si sta perdendo.
Essere fautori del dialetto non significa denigrare la lingua nazionale, ma piuttosto custodire un patrimonio culturale fatto di memorie, sentimenti, abitudini, affetti, esperienze vissute perché il dialetto è il riflesso della cultura di un popolo.
Luigi Salomone ci porta per mano e con quell’ “ affetto trepido che un figlio innamorato intende tributare” alla conoscenza degli usi, costumi, tradizioni, condizioni sociali ed economiche, abitudini e carattere del suo paese natale, testimonianza viva di una civiltà rurale ricca di umanità e dei valori profondi della famiglia.
Perché il dialetto significa anche famiglia, gruppo sociale, amicizia, gli stessi rapporti interpersonali diventano molto più caldi e cordiali di quando avvengono in lingua italiana.
Rivive, dunque, il dizionario del dialetto di Luigi Salomone: ecco questa ricca e splendida raccolta di parole, nenie, canzoni, preghiere, credenze, superstizioni, modi di dire e proverbi che stavano per sfuggire alle odierne generazioni e che ora e per sempre, grazie all’Autore, sono stati come imbrigliati in questo volume. Lo scopo ultimo, quindi, di questo dizionario sul dialetto è stato quello di suggellare la parlata popolare e Luigi Salomone è riuscito pienamente nel suo intento.
Il dizionario dialettale è un’opera duratura che gli anni non scalfiranno e che rimarrà nel patrimonio storico della nostra comunità.
E Luigi Salomone sarà ricordato nella sua terra d’origine come colui che ha “eretto un monumento più duraturo del bronzo” ( Orazio, Odi, 3,30)