Dal sindaco di Montesarchio Antonio Izzo riceviamo questa nota che volentieri pubblichiamo. Ci riserviamo di intervenire ancora sul caso dei tre capannoni degli oleifici mataluni che oscilla davvero tra senso dello stato e senso del ridicolo.
Un abuso edilizio. E’ su questo punto che si sono pronunciati e si pronunceranno gli organi competenti. Sarebbe superfluo affermare che il giudizio, in questo ed altri casi, non compete ad un sindaco. Nei fatti, mi rendo conto che è bene ribadire di volta in volta che nessuna decisione sulla vicenda urbanistica in atto a Montesarchio può essere assunta da me, se non prevaricando le regole del vivere civile. Se reato c’è stato, saranno i giudici a stabilirlo. In caso contrario, i vertici del Gruppo Mataluni potranno dormire sonni tranquilli.
Il qualità di Sindaco sono dalla parte del lavoro e di Montesarchio. Ma proprio per questo, per la tutela dei cittadini, devo essere sempre e comunque dalla parte della legalità. Quando alla legalità si abdica si abdica anche alla cura della città. Rispetto alle accuse di infantilismo, prendo atto che a qualcuno sembri ‘naif’ stare dalla parte del bene comune e delle istituzioni, ma è per me anche l’unico modo per stare dalla parte del giusto e non dei furbi.
La convinzione che la legge seguirà il suo corso va di pari passo con il mio impegno quotidiano per fare in modo che le azioni di pochi, qualora di abuso si tratti, non si riversino sui lavoratori. Ho sempre parlato, in relazione a questa vicenda, di totale salvaguardia dei livelli occupazionali e mi sono detto sempre pronto, in ogni momento, ad incontrare gli operai e ad ascoltare le loro istanze. D’altra parte, invece, mi pare che qualcuno si stia servendo subdolamente della paura e del bisogno altrui. Non è di contesa personale che si tratta e meno che meno di rivalsa.
La maggioranza che mi onoro di guidare si è sempre dimostrata favorevole ad imboccare strade percorribili nel senso della legalità. Le regole vanno rispettate, sempre e comunque. Rinnovo, ancora una volta, l’invito, a tutte le parti, a recuperare un clima disteso e a ragionare proficuamente sulle alternative possibili, così come ha sempre fatto il vice sindaco e candidato alla guida della città, Giuseppe Cecere.
Antonio Izzo – sindaco di Montesarchio