Da circa quindici anni ciclicamente si parla del raddoppio della superstrada Benevento-Telese Caianello, ossia la statale Telesina che consente di risparmiare numerosi chilometri di autostrada a chi è diretto o proveniente dalla Puglia. L’intervento, inserito tra le priorità della programmazione nazionale grazie all’impegno di Pasquale Viespoli quando ha governato il centrodestra e Costantino Boffa quando ha governato il centrosinistra, dovrebbe a breve andare in appalto. Forse.
Nel frattempo, però, a rendere più eccitante la percorrenza ci sono gli autovelox usa e getta utilizzati dai comuni sul cui territorio insiste l’arteria.
Da qualche giorno, infatti, superata l’uscita di Ponte in direzione Telese sono spuntati dei birilloni di plastica multicolore per il controllo elettronico della velocità. E nei paraggi c’è anche la macchina della polizia municipale con due vigili in borghese a controllare il loro corretto funzionamento.
Ora è pur vero che in tempi di bilanci magri i comuni devono inventarsi qualcosa per aumentare le entrate ma l’idea di ricorrere al cosiddetto autovelox a tradimento è davvero pessima sotto tutti i punti di vista
Se, infatti, qualcuno dovesse rimanere attratto dal meraviglioso panorama collinare della valle Telesina e pensare un giorno di imboccare l’uscita per visitarlo, statene certi che cambierà certamente idea quando si vedrà recapitare la multa per eccesso di velocità.
A me è accaduto nel territorio di Melendugno (località Torre dell’Orso) e da allora, dopo aver regolarmente pagato la multa elevata attraverso l’utilizzo dei famigerati photored , non ho più rimesso piede in quel meraviglioso angolo della provincia di Lecce
Ma c’è soprattutto un ulteriore elemento che depone contro questa sorta di rapina a mezzo autovelox: in molti tratti della superstrada Benevento-Telese-Caianello il limite di velocità scende addirittura a 60 chilometri orari. Un limite, dunque, che costringe ad improvvisi ed innaturali rallentamenti da parte di chi viaggia tra i 60 e 90 chilometri orari. Una velocità che certamente non crea pericoli, che anzi, al contrario, potrebbero essere determinati proprio dall’improvvisa frenata del viaggiatore distratto che magari, all’ultimo momento, scorge l’autovelox.
Ma questa è un’altra storia perché nel nostro Paese la razionalità mal si concilia con la schizofrenia di leggi, leggine ed amministratori costretti ad attuar una sorta di rapina a mezzo autovelox per evitare il dissesto causato da decenni di mala gestione della cosa pubblica.
È Verissimo !!è capitato anche me!pericolosissimo frenare all ‘improvviso per vedere comparire un cartello di 60 . Che dire!che sono dei ladri autorizzati .vuò dire che quando percorrerò nuovamente quella strada mi manterrò sui 50km orari anche a costo di intralciare il traffico, ma non darò a quei paesicchi da due soldi la soddisfazione di incassare i miei soldi!vergognatevi!!!