(Sanniopress) – L’Ikea non investirà né a Benevento e né a Grottaminarda, ossia non realizzerà in Campania né la tanto agognata piattaforma logistica né un nuovo punto vendita. A ribadirlo è stata oggi Carlotta Guerra (Media Relations Manager e responsabile delle relazioni esterne di Ikea Italia) , interpellata in esclusiva dal Quaderno Insomma, un’ulteriore conferma di quella che avevamo già definito “La grande bufala dell’Ikea a Benevento e Grottaminarda” e sui cui qualcuno incautamente aveva ironizzato.
Ma ecco i fatti:
– lunedì 9 aprile il Denaro ha pubblicato l’articolo “Irpinia o Sannio? Il gruppo: Nessuna nuova apertura” (http://denaro.it/blog/2012/04/09/irpinia-o-sannio-il-gruppo-nessuna-nuova-apertura/) in cui Ornella Marangon (ufficio stampa dell’Ikea Italia) annunciava che in Campania non ci sarà nessun nuovo investimento da parte del gruppo svedese;
– la notizia è stata subito ripresa dal Quaderno (http://www.ilquaderno.it/o-grottaminarda-likea-in-campania-previsto-nessun-ulteriore-investimento-70914.html) e da Sanniopress (https://www.sanniopress.it/?p=22895);
– martedì 10 aprile il Vaglio ha scritto: “Grande confusione su alcuni siti e blog locali di informazione. Con accuse di “bufale” attribuite ad altri mentre involontariamente e in realtà facevano da diffusori. La bufala infatti non era quella rilanciata nel Sannio e denunciata dal “Denaro”, ma proprio il contenuto dell’articolo del “Denaro”!”, concludendo con la seguente affermazione: “La regola prima del giornalismo è inesorabile: le notizie vanno verificate. Se no, chi di bufala ferisce di bufala perisce…(http://www.ilvaglio.it/politica/chi-di-bufala-ferisce-di-bufala-perisce-ikea-a-benevento-pasticci-giornalistici/);
– mercoledì 11 aprile il Comune di Benevento ha ammesso per la prima volta in forma ufficiale che il 10 dicembre 2010 ha ricevuto una comunicazione da parte Antonius Reijmers (Ikea Italia Property) con cui si comunicava che Ikea non avrebbe esercitato l’opzione prevista dal contratto firmato con il Consorzio Toscano Cooperative relativamente alla piattaforma logistica di Benevento (http://www.comune.benevento.it/cittabenevento/comunicati_news/dettagliocomunicato.php?Idcomunicato=4682&vcercaCom=&torna=../main.php);
– oggi, infine, Carlotta Guerra (Media Relations Manager e responsabile delle relazioni esterne di Ikea Italia) ha dichiarato in esclusiva al Quaderno: “La notizia del dirottamento da Benevento a Grottaminarda? Una bufala bella e buona” (http://www.ilquaderno.it/esclusiva-ikea-chiarisce-quadernoit-nessun-investimento-neanche-benevento-71067.html), confermando nuovamente che in Campania non sono previsti ulteriori investimenti.
La parola bufala, insomma, è stata utilizzata persino dalla responsabile delle relazioni esterne di Ikea Italia facendo così definitivamente cadere il giornalista imbufalito dall’improvvisato piedistallo da quale dispensava lezioni di giornalismo a destra e manca… (b.n.)
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Comunque, bufala o non bufala per alcuni l’importante è che la notizia sia uscita dopo la campagna elettorale,
Questo si che è un colpo di vera fortuna.
Posti promessi, quelli si a dritta ed a manca ed ora si può rispondere:
Non è colpa mia.come sapete l’Ikea ha deciso di non investire più
E così anche questa è fatta.
Ora resta la faccenda e ribadisco faccenda delle poste Italiane e del loro investimento in loco, dopodichè un altro capitolo sarà chiuso.
Le associazioni di volontariato sono state ‘addomesticate’ con il congelamento, i lavori di Rione Libertà presto saranno fermati, il Museo al Duomo subirà la stessa sorte, i lavori alla Colonia Elioterapica non prendono via, la Villa Comunale sembra essere diventata una cavia da studio, sopralluoghi su sopralluoghi e dopo aver anche assegnato una gara ecco che lievita la spesa.
Le panchine rimosse a Rione Ferrovia sono sparite nel nulla, come la vecchia pavimentazione del Corso Garibaldi. I fondi per i nuovi arredi urbani, panchine e gettacarte, sembrano essere anche loro svaniti nel nulla,
Le due rotonde, sempre al rione ferrovia, ormai sono diventate una illusione, i cantieri ex Conca, l’ex campetto alla Pietà, via Garrucci resta invalidata, la Magistratura si ritrova carichi di lavoro a non finire con nuove e vecchie indagini, la città sempre più sporca.
qualcuno racconta di richieste di risarcimento sentimental-politiche, altri citano di escussioni a non finire presso la DDA a Napoli.
Un intreccio pazzesco dove neanche il concubinaggio viene tralasciato
Non ultimo il problema nascosto di una probabile necessaria prevenzione alla tubercolosi in città.
Bufale o non Bufale, tori e vacche che vogliano essere come diceva un vecchio detto: ….. non me lo ricordo più, ma parlava di corna e di vacche, di porte di ferro e furti in chiesa …. insomma è tutto un fotti fotti e magna magna