(Sanniopress) – “La globalizzazione attraverso la storia dei viaggi e del tempo libero. Dagli anni Cinquanta agli anni Novanta” è il titolo del libro della docente di Storia e Filosofia dell’istituto “Livatino” di San Marco dei Cavoti, Lucia Gangale, che riesce a condensare temi, problemi, curiosità, stagioni appartenute agli ultimi cinquanta anni del Novecento. Il breve saggio, edito da “Edimedia” di Benevento, egregiamente diretta dalla giornalista Danila De Lucia, ricostruisce aspetti storico-sociali della vita degli italiani nell’ultimo cinquantennio del ventesimo secolo, inquadrandoli nel contesto delle trasformazioni mondiali di quegli anni. Le vacanze, il cinema, la televisione, Internet, le scoperte e le invenzioni più esaltanti, i viaggi più affascinanti e quelli più drammatici, gli avvenimenti culturali più importanti, i cantanti e le band di grido, la gestione del tempo libero. Come tutto questo si è evoluto e si è trasformato, quali sono state le mode giovanili, i divertimenti delle persone dal momento della ricostruzione post-bellica, passando attraverso i favolosi anni della “dolce vita”, per poi approdare agli anni di piombo costellati di stragi terroristiche, fino a scoprire le immense possibilità di comunicazione dei tempi attuali, nel contesto del ”villaggio globale” e dei mercati aperti, con tutti i pro e i contro che tali aspetti hanno comportato.
“Il lavoro – dichiara la docente – è nato per far conoscere meglio ai nostri studenti, ai quali sarà distribuito gratuitamente, un periodo della storia ricco di avvenimenti epocali, sui quali occorre concentrare l’attenzione nell’ultima parte dell’anno. In effetti questo manuale è stato concepito per la terza liceo, come supporto monografico al libro di testo in adozione, studiando il secondo Novecento attraverso due concetti chiave: la globalizzazione ed il modo di gestire il tempo libero. In questo modo i ragazzi si abituano alla ricerca ed all’approfondimento. Anche perché penso che la ricerca si può fare benissimo in ambito scolastico, e non solo universitario, visto che la scuola oggi è concepita come un open space dove i rapporti con il territorio, le realtà scolastiche di altri Paesi, le attività extrascolastiche sono in gran numero ed il “Livatino”, come scuola, raccoglie e sintetizza tutte queste istanze”.
Il volume, come detto, avrà distribuzione gratuita tra gli studenti dell’ultimo anno di Liceo.