(Sanniopress) – “Giornalisti terroristi“. La scritta, come documenta la Gazzetta di Benevento, è apparsa sul muro perimetrale della palazzina che ospita la sede beneventana di Equitalia. La firma è ben leggibile: No Tav. L’episodio segue le aggressioni della troupe del Corriere.it avvenuta a Chianocco e quella dei giornalisti de La Stampa avvenuta a Torino, oltre alla comparsa di analoghe scritte a Napoli sulla facciata esterna del quotidiano Roma e a Milano sul portone d’ingresso del quotidiano Libero.
Al di là della ferma, e persino scontata, condanna per simili atti di intimidazione, ci preme riportare la dichiarazione del leader di Sel, Nichi Vendola, che certo non può essere tacciato di essere un fascista: “É vergognoso aggredire chi svolge uno dei lavori più importante delicati per la democrazia: il giornalismo. Chi si arroga il diritto di rappresentare la protesta in Val di Susa in maniera violenta e teppistica compie un atto non commendevole e non fa bene alla Val di Susa”. (b.n.)