(Ansa) Roma 24 febbraio 2009 – Andrà alla Corte di Appello di Reggio Calabria e sarà consigliere con destinazione alle funzioni civili il pg di Catanzaro Enzo Iannelli, uno dei principali protagonisti dello scontro con la procura di Salerno legato alle inchieste avocate al pm del capoluogo calabrese Luigi De Magistris. Lo ha deciso il plenum straordinario del Csm che oggi ha assegnato le nuove sedi e funzioni ai quattro magistrati dei due uffici giudiziari al centro della vicenda, trasferiti d’ufficio dalla sezione disciplinare di Palazzo dei Marescialli.
Alfredo Garbati, uno dei sostituti di Iannelli, sarà consigliere di Corte di Appello a Taranto. Il sostituto procuratore di Salerno Gabriella Nuzzi andrà al Tribunale di Latina con funzione di giudice. Il suo collega Dionigio Verasani farà il giudice al Tribunale di Cassino. Trattandosi di misure cautelari urgenti, i trasferimenti decisi dal Csm sono immediatamente esecutivi.
La nuova sede e funzione per Iannelli proposte dalla terza commissione del Csm è stata approvata dal plenum a maggioranza con il voto contrario del consigliere di Magistratura Indipendente Cosimo Ferri, e l’astensione del pg della Cassazione Vitaliano Esposito. Iannelli aveva chiesto di fare il presidente di sezione o il consigliere di Cassazione, il presidente della Corte di Appello di L’Aquila o di Cagliari, funzioni considerate , però, “del tutto incompatibili con l’assegnazione della sede in seguito a trasferimento di ufficio”.
All’unanimità sono passati invece i trasferimenti per Garbati, Nuzzi e Verasani, che avevano indicato tra le preferenze la sede decisa dal plenum.