(Sanniopress) – “Vogliamo scegliere con maggiore accuratezza al Vaglio.it cosa pubblicare (e in che modo), perché l’obiettivo, all’inizio del secondo decennio del secondo millennio, non è più soltanto quello di allargare la platea dei lettori, tramite internet e la multimedialità, ma soprattutto qualificare l’offerta informativa, spesso inutilmente eccessiva per il lettore cui è proposta, non raramente in modo inerziale e indifferenziato. Un eccesso che finisce per scoraggiare chi si collega, facendolo andar via”.
A scriverlo, nel suo editoriale d’esordio, è il direttore della nuova testata, Carlo Panella. A pochi mesi dalla sua defenestrazione da “Il Quaderno” (che aveva fondato e diretto), Panella torna dunque in prima linea, assieme alla pattuglia di giornalisti che lo avevano accompagnato nell’ultima fase della precedente esperienza giornalistica.
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Ai colleghi de “Il Vaglio” un sincero e sentito augurio di buon lavoro.
E lo fa con rinnovato entusiasmo e, soprattutto, con il consueto piglio battagliero: “Nostro compito sarà quello di riguadagnarci i nostri antichi, tanti e affezionati lettori, dai quali siamo stati strappati, e di farli crescere di numero, fidelizzati soprattutto con la qualità delle notizie che forniremo, la loro originalità, il loro approfondimento, la qualità della scrittura e la velocità con cui, queste più allettanti notizie, verranno proposte. Noi miriamo a confrontarci sulla qualità del prodotto offerto, innanzitutto; poi, certo, anche sull’alto numero di notizie date e sulla celere tempistica, ma senza ossessioni: meglio un articolo completo e attendibile fornito qualche minuto dopo, che qualcosa di raffazzonato, digitato in anticipo… Perché noi vogliamo fornire ai nostri lettori Notizie (con la maiuscola), fatti accertati e il più possibile spiegati. Notizie, il pane quotidiano del giornalismo che si offre quando è commestibile, quando c’è: annunci, pettegolezzi, ipotesi, fantasie, riconoscibili facilmente perché infarciti dai poco decorosi “si dice”, “forse”, “pare”, sono altra cosa”.