(Sanniopress) – Se risparmi sei paradossalmente penalizzato, anzichè essere premiato. E così, ancora una volta, il territorio sannita subisce un duro colpo da parte della Regione Campania. A farne le spese è, tra l’altro, la sanità, uno dei settori più importanti per i cittadini. A denunciarlo in queste ore è Luigi De Minico, medico e soprattutto consigliere comunale di Benevento di “Territorio è Libertà”, e cioè la componente politica di centrodestra che fa riferimento al senatore di Coesione Nazionale, Pasquale Viespoli. Ovvero una delle tante “stampella” parlamentari del premier, Silvio Berlusconi, mentre il centrosinistra assiste silente…
“La Regione Campania – spiega De Minico – , avendo constatato l’attivo di bilancio con il consuntivo 2010, si riprenderà € 17.786.400 , in 20 rate, dal l’azienda ospedaliera Rummo e € 25.011.300 dalla Asl Benevento 1, il che inciderà sul bilancio dell’anno corrente, sulla base del precedente consuntivo. Ovvio che il risultato di tale manovra non sarà altro che rivedere al ribasso i livelli minimi assistenziali. La nostra sarà assistenza “low cost”. Qualcuno dovrebbe spiegare ai nostri rappresentati regionali che il virtuosismo di bilancio della nostra azienda ospedaliera Rummo è da ricercare esclusivamente nella temporanea chiusura di circa 70 posti letto e nel mancato turn-over del personale medico e paramedico pensionato. Per la Asl BN1 il risultato è da ascrivere prevalentemente alla chiusura del presidio ospedaliero di Cerreto Sannita”.
De Minico, poi, evidenzia anche il paradossale sovrafinanziamento dell’azienda ospedaliera di Salerno (+39,47%), per effetto dell’istituenda azienda universitaria, dell’azienda ospedaliera Monaldi/Cotugno/CTO (+26,86%), per effetto della nascita della nuova azienda e dell’azienda ospedaliera Santobono (+24,46%) probabilmente per l’annessione della pediatria del Cardarelli, del laboratorio dell’Annunziata.
“Penalizzato, come noi, il territorio Irpino con -10,0 mil di € – conclude l’esponente di Tel -. Che qualcuno interceda a favore del territorio beneventano, sempre se ne ha capacità e forza da opporre allo strapotere partenopeo».