Qualche giorno fa evidenziai il pericolo dell’imminente assalto dei produttori di energia eolica ad uno degli scorci naturalistici più belli del Sannio: quello a cavallo tra i comuni di Cerreto Sannita, Pietraroia, San Lupo, Morcone e Pontelandolfo (https://www.sanniopress.it/?p=31064).
Una preoccupazione tutt’altro che infondata, tant’è vero che sull’ultimo Burc (n. 37 del 8 Luglio 2013) è stato pubblicato l’avviso: “Richiesta di Verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale integrata con la Valutazione di Incidenza. Aggiornamento del progetto per la realizzazione e l’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica nei comuni di Pontelandolfo e Morcone (BN)”, presentato dall’azienda Eolica P.M., che in sostanza chiede verifica di assoggettabilità alla VIA con la Valutazione di incidenza sulla scorta del fatto che la zona interessata rientra nel S.I.C. (sito di interesse comunitario) IT8020009 – “Pendici Meridionali del Monte Mutria”.
Nell’avviso si legge anche che “i documenti sono disponibili sulle pagine web della Regione Campania dedicate alle valutazioni ambientali, all’indirizzo http://viavas.regione.campania.it/opencms/opencms/VIAVAS. Chiunque sia interessato alla realizzazione del citato progetto potrà prendere visione della documentazione e presentare osservazioni entro 45 gg dalla pubblicazione”. In realtà, il sistema di ricerca non consente di rintracciare il progetto e bisogna ricorrere a Google per avere qualche notizia in più.
Dal decreto dirigenziale n. 509 del 21/11/2012, contenuto nel Burc n. 75 del 10 Dicembre 2012, si evince infatti che “con richiesta del 28.04.2008, la Soc. Artistica s rl., con sede legale in Torrecuso (BN) 82030 alla Via Collepiano n. 18, ha trasmesso istanza di Valutazione di Impatto Ambientale relativa al progetto “impianto eolico costituito da 28 aerogeneratori da 2000 kw di potenza per complessivi 56 MW” da realizzarsi in loc. Monte Forgioso, Toppo Mangialardo, Monticelli nel Comune di Pontelandolfo (BN) e in loc. Toppo Luisi, Monte Alto nel Comune di Morcone (BN); che con nota del 15.12.2010 è stata trasmessa istanza di trasferimento della titolarità del progetto de quo alla Soc. Eolica P.M., con sede in Torrecuso alla Via Collepiano n. 12; che con richiesta del 19.10.2011 la Soc. Eolica P.M. srl., con sede legale in Torrecuso (BN) 82030 alla Via Collepiano n. 20, ha trasmesso istanza di Valutazione di Impatto Ambientale e di Valutazione di Incidenza relativa al progetto “impianto eolico costituito da 18 aerogeneratori da 3 MW per una potenza complessiva di 54 MW da realizzarsi in loc. Monte Forgioso, Toppo Mangialardo, Monticelli nel Comune di Pontelandolfo (BN) e in loc. Toppo Luisi, Monte Alto nel Comune di Morcone (BN) e relative opere elettriche connesse: cavidotto e sottostazione a 150 kw nel Comune di Pontelandolfo (BN) che sostituisce il precedente intervento trasmesso”.
Insomma, l’area – come detto – è quella rientrante nel S.I.C. (sito di interesse comunitario) IT8020009 – “Pendici Meridionali del Monte Mutria”. E in tali aree l’Unione Europea impone “la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche”. Come mai, allora, nessuno interviene?
Premesso che è già irregolare l’avviso poichè sul sito viavas regione campania non vi è alcuna traccia del progetto tanto meno della documentazione a corredo dello stesso, purtroppo ci sono interessi economici miliardari rispetto a questi impianti che riescono spesso a superare ogni ostacolo o divieto. In altre regioni più volte la magistratura è intervenuta. A Benevento invece niente, forse si continua a sottovalutare il fenomeno non solo a livello politico ma anche da parte degli organi inquirenti. Ci sono 45 giorni di tempo per presentare osservazioni per questo ennesimo parco eolico. Secondo voi ci sarà qualcuno che lo farà? Lo farà il comune di Morcone, quello di Pontelandolfo, la provincia di Benevento, qualche consigliere comunale, qualche parlamentare, qualche semplice cittadino, qualche associazione ambientalista? Sono sicuro di no, anche perchè gia la tempistica, pieno periodo estivo, getta qualche dubbio.