OKITE punta sempre più sulla Cina e sull’Estremo Oriente, prendendo parte anche alla 18esima edizione della Kitchen & Bath – in scena presso l’International Exhibition Centre di Shanghai. Il più importante evento fieristico di settore si è concluso da pochi giorni ed ha ospitato espositori e visitatori da tutto il mondo.
OKITE, nato da un’idea innovativa della Seieffe Industrie della famiglia Izzo, è un prodotto 100% made in Italy che continua a riscuotere sempre più successo sui mercati esteri grazie ai suoi standard qualitativi molto alti. OKITE è il risultato di approfondite ricerche sviluppate dai tecnici della Seieffe Industrie, riuscendo a ridefinire gli standard qualitativi del segmento. Contraddistinto anche da un’attenzione particolare nei confronti dell’ambiente, il prodotto è realizzato con materiali provenienti da fonti green, processi produttivi ecosostenibili e di qualità certificata e ricerca fortemente orientata verso l’utilizzo più efficiente delle risorse naturali.
In esposizione a Shanghai, dove l’azienda nata in Valle Caudina ha da due anni anche una propria sede commerciale, tutta l’ampia gamma. SIC srl, società che si occupa della commercializzazione del brand, è stata premiata nel 2012 ai China Awards proprio per essersi distinta per i suoi rapporti con la Cina, ha voluto fortemente partecipare alla Kitchen & Bath riconoscendola come piazza fondamentale per raccontarsi al mercato non solo cinese, ma dell’Estremo Oriente, del Sud-Est Asiatico e Pacifico, rafforzando la propria immagine e sviluppando in maniera sempre più diretta le relazioni con gli stakeholder di riferimento.
L’amministratore delegato, Marcello Izzo, spiega che test autorevoli hanno certificato le qualità dei prodotti Okite, di livello altissimo: “Le tecnologie avanzate – spiega – hanno permesso a Okite di accreditarsi tra i migliori prodotti commercializzati in Oriente. Dunque, non solo i nostri macchinari, ma anche il nostro livello tecnologico si classificano tra i migliori di tutta la Cina. Oggi, il nostro marchio si sta sviluppando anche lì, tanto da essere perfettamente riconoscibile e, quindi, non soggetto al rischio imitazione”.
L’idea del giovane AD è di raggiungere l’intero continente asiatico: “E’ un continente centrale nell’ambito del mercato globale – riconosce Izzo – e i nostri prodotti sono stati già esportati in Giappone, Taiwan, Thailandia. Al contrario di quanto si possa pensare, i clienti orientali sono molto attenti alla qualità e ai servizi offerti. Un’attenzione che non può far altro che spingerci a migliorare ancor di più la nostra offerta”.