“Il territorio comunale (di Paupisi – ndr) è attraversato da vie di comunicazione ove il traffico scorre ad elevata velocità, creando costante pericolo con incidenti spesso mortali”. Da qui “la necessità di provvedere mediante indizione di apposita gara ad evidenza pubblica, nel rispetto della vigente normativa in materia, al noleggio di moderne apparecchiature per il controllo fotografico, in automatico, ed alle attività gestionali per il buon esito dei rilievi fotografici, soprattutto allo scopo di sortire un effetto deterrente nei confronti degli automobilisti in transito sull’importante arteria viaria, teatro, anche recentemente, di gravi incidenti ove la componente dell’eccessiva velocità è stata certamente causa della maggiore entità dei sinistri”.
Gli indirizzi al responsabile del settore lavori pubblici che avete appena letto sono contenuti in una delibera approvata lo scorso mese di marzo dall’esecutivo guidato dal sindaco Salvatore Aceto. La notizia è stata pubblicata da Pasquale Carlo sul quotidiano Ottopagine lo scorso 28 marzo. Purtroppo, chi desiderasse approfondire l’argomento attraverso la consultazione dell’albo pretorio online del Comune di Paupisi rinunci subito perché lo stesso elenca solo le ultime cinque notizie ed è sostanzialmente impossibile effettuare delle ricerche attraverso il motore di ricerca interno.
Insomma, il Comune di Paupisi è più interessato all’incolumità degli automobilisti che transitano lungo la strada statale “Telesina” che alla trasparenza amministrativa. E per questo motivo da qualche tempo già utilizza, pare in via sperimentale, uno Speed Check in prossimità del distributore Shell ubicato lungo la Benevento-Caianello (direzione Telese).
Secondo quanto segnalatomi da numerosi contatti facebook, sembra che l’utilizzo del birillone arancione avvenga soprattutto nel corso del week-end in quanto il Comune di Paupisi ha deciso di unire l’utile al dilettevole: oltre alla volontà di tutelare l’incolumità degli automobilisti in transito, infatti, c’è anche il desiderio di utilizzare lo Speed Check come strumento per richiamare l’attenzione dei turisti su Paupisi e, più in generale, sul Sannio, dato che l’automobilista multato difficilmente dimenticherà il nome dell’amena località ai piedi del massiccio del Taburno.
C’è da aggiungere, infine, la discrezione (che, si sa, non è mai troppa) degli operatori del corpo di polizia municipale di Paupisi che, come si evince dalle foto inviateci da Franco Gismondi, evitano di dare nell’occhio, preferendo restare nel piazzale dell’impianto di distribuzione Shell e fornire eventuali informazioni ai turisti fermatisi per effettuare un pieno di carburante.
E poi dicono che nel Sannio trascuriamo i turisti!
– MULTE | Gli autovelox della “Telesina” e il possibile danno erariale
– SANNIO | La statale Telesina e la “rapina a mezzo autovelox”
E’ capitato anche a me di ricevere una contestazione perchè andavo a 89 Hm/h. Nella contestazione inviatami dal corpo di polizia municipale del comune di Paupisi non è riportata, però, l’autorizzazione prefettizia perchè, in effetti, a volte tale contestazioni sono illegittime poichè l’autorizzazione del prefetto individua un tratto di strada “preciso” per l’autovelox e cioè SS. nr. 372 Telesina – Direz. di marcia Caianello – Benevento dal Km. 52+300 al Km. 52+700 e Direz. di Marcia Benevento – Caianello dal Km. 52+700 al Km. 52+300 (ricadenti nel comune di Paupisi); invece, il più delle volte, l’autovelox è piazzato al Km. 52+200…….http://www.prefettura.it/benevento/download.php?f=Spages&file=%2FFILES%2FAllegatiPag%2F1165%2FDECRETO+AUTOVELOX+2010.doc.doc&id_sito=1165&s=download.php&popup=0.5770824747160077
è successo anche a me per il km 52+200 hai fatto ricorso? te l’hanno accolto? Io dovrei fare ricorso al prefetto perchè sono fuori termine per il g.di p.
No, non ho fatto ricorso né al G.di P. perché sia per l’esiguità della multa di €. 56 sia per il fatto che non c’è stata penalizzazione di punti dalla patente e visto il costo
del ricorso al G. di P. (circa 38 Euro) il mio avvocato di fiducia (mia cugina) ha ritenuto che non fosse opportuno e conveniente fare questo passo pur concordando con me sulla fattibilità della cosa “per assoluto principio” (poi, sai, opportunità, convenienza, fattibilità e principio non sempre vanno d’accordo tra di loro).
Se la multa è elevata e c’è stata penalizzazione di punti prova a far ricorso al prefetto tenuto conto che, come immagino, neanche a te nella contestazione dell’infrazione hanno indicato l’autorizzazione prefettizia a posizionare l’autovelox e ad elevare multe senza obbligo di contestazione immediata.
Contattatami tramite mail Enzo.Pecorelli@libero.it per
poterti inviare la documentazione completa sull’impugnazione delle multe perché il blog non mi permette di fare copia ed incolla della documentazione completa.