Caro Billy, mi vedo ancora una volta, mio malgrado a rettificare e puntualizzare, per onesta’, non solo intellettuale , alcune delle affermazioni e/o illazioni scritte da Gabriele Corona:
1) ho sostenuto, promosso, partecipato all’organizzazione di diversi convegni insieme al comitato No Luminosa, su diverse tematiche che riguardavano non solo ed esclusivamente la costruzione della centrale a turbogas ;
2) la Provincia di Benevento e in particolare l’assessorato all’Ambiente ha dato il suo patrocinio ad alcune di queste manifestazioni organizzate dal comitato No Luminosa (come del resto fa usualmente anche per altri soggetti che ne richiedono il patrocinio), concedendo quindi l’uso gratuito di sale pubbliche per convegni e dibattiti; non un centesimo e’ stato versato nelle casse del comitato No Luminosa o a qualcuno degli attivisti me compreso . La Provincia, ha realizzato manifesti e volantini facendoli stampare direttamente presso una propria tipografia di fiducia; l’organizzazione del pullman, per consentire di manifestare davanti alla sede del Tar Roma, fu un iniziativa promossa dal comitato No Luminosa, cui la Provincia diede il suo appoggio (visto che era tra i soggetti pubblici che inoltro’ a suo tempo il famoso ricorso al Tar del Lazio) . Ritenemmo, come comitato, che fosse istituzionalmente importante coinvolgere tutte le forze politiche, sindacali e sociali, movimenti, associazioni e cittadini che a parole si dichiaravano contrarie alla realizzazione della centrale a turbogas; non fu un’iniziativa e non voleva esserlo, ad esclusiva partecipazione del Comitato No Luminosa. Se un Ente Locale promuove azioni a difesa del proprio territorio e a salvaguardia della salute dei cittadini, credo sia importante al di là di demagogiche e strumentali contrapposizioni, interloquire con le istituzioni e coopartecipare e rendere l’azione più efficace e partecipativa e nel caso promuovere congiuntamente iniziative atte a coinvolgere i cittadini stessi. Il comitato No Luminosa si fece carico di promuovere una serie di eventi, atti a informare e sensibilizzare la cittadinanza visto che parte della stampa locale si dimostrava poco attenta e per niente interessata alla questione, come del resto è ampiamente dimostrato anche dalla manifestazione da te promossa, caro Billy. Francamente se organi di stampa poco attenti o per nulla interessati non riportano miei interventi non mi batto di certo il petto, né tanto meno vado a bacchettarli.
3) non mi sono affatto lamentato per il mancato confronto con Gabriele Corona alla presentazione del libro, ma solo criticavo la sua mancata partecipazione non già come relatore, ma come cittadino o esponente di un’associazione. Sia durante, che dopo la presentazione, si è svolto un dibattito e chiunque poteva intervenire ed esprimere liberamente il suo pensiero e punto di vista. Personalmente, quando posso e ritengo particolarmente interessante l’argomento non aspetto di essere invitato come relatore, ma partecipo da cittadino e, se è il caso, intervengo.
Tanto dovevasi per chiarezza e trasparenza.