di Vincenzo Mataluni *
(Sanniopress) – Con riferimento alla noiosa polemica che, nostro malgrado, viene alimentata dal sindaco Izzo da alcuni mesi sulla vicenda urbanistica dei nostri fabbricati ed impianti, ci limitiamo a ricordare che ogni aspetto tecnico e giuridico della vicenda è stato chiaramente illustrato nel corso della conferenza stampa tenuta presso di noi il 23 luglio 2012, con tanto di atti e fotografie ufficiali a disposizione di chiunque voglia approfondire il caso.
Appare, quindi, inopportuno, in questa sede, continuare a replicare alle infondate dichiarazioni del Sindaco. Ciò che importa è il futuro dell’azienda, minacciata da una serie di provvedimenti comunali dissennati, privi di ogni buon senso, emessi a raffica ogni volta che l’azienda richiede una qualsiasi autorizzazione finalizzata allo sviluppo e alla nuova occupazione.
Tralasciando per un attimo la circostanza che politici e funzionari comunali si preoccupino in maniera zelante di ostacolare, per disputa personale o politica, il normale svolgimento delle nostre attività imprenditoriali, quello che appare evidente è che il nostro caso è tanto emblematico da suscitare l’interesse di testate ed agenzie di stampa nazionali che, dopo aver letto i documenti e fatto le opportune indagini giornalistiche, hanno trattato la notizia portandola all’attenzione dei propri lettori.
Resta inaccettabile ricevere a mezzo stampa lezioni di moralità e di buon comportamento dal sindaco Izzo, di recente sottoposto a regime di carcerazione preventiva e notoriamente animato da un sentimento ostile nei nostri confronti, tanto da risultare, in base a quanto accertato dalla Procura della Repubblica di Benevento, l’autore di lettere anonime calunniose nei confronti delle nostre aziende. Per tale vicenda, lo ricordiamo, Izzo è attualmente sotto processo, con rito abbreviato, per l’accusa di calunnia. Sembrerebbe, quindi, spiegata l’acredine che traspare nei contenuti delle sue dichiarazioni, del tutto prive di serenità e oggettività.
Per quanto concerne il “buon funzionario” del Comune di Montesarchio, citato dal sindaco Izzo, ricordiamo che lo stesso è iscritto nel Registro delle Notizie di Reato presso la Procura di Benevento, per abuso d’ufficio.
Ogni altro commento o dichiarazione in tal senso, considerata la gravità dei reati a carico di tali personaggi, sarebbe superflua.
E’ evidente che non è stata colta la nostra discrezione e sensibilità nel limitare alla mera sfera della mala burocrazia il racconto fatto agli organi di stampa di una vicenda assurda e grottesca, evitando di citare le condotte penalmente rilevanti dei soggetti coinvolti.
Ovviamente, nell’ottica della massima trasparenza, siamo sempre disponibili ad accogliere in azienda chiunque voglia verificare, de visu e con documenti alla mano, le circostanze e i fatti da noi rappresentati”.
* Amministratore Delegato degli Oleifici Mataluni