(Sanniopress) – L’associazione Art’Empori, promotrice dell’iniziativa che realizzerà una notte in cui, a ciclo continuo, si alterneranno letture, concerti, monologhi e proiezioni, intende coinvolgere numerose associazioni culturali del territorio per incentivare un’inclusione e un relazionarsi tramite reti territoriali che, a differenza di quelle sovraterritoriali, agevolano coesione e inclusione.
Inoltre, grazie a una partecipazione attiva e inclusiva dei frequentatori delle librerie, coinvolti in quanto lettori, ma anche come musicisti, attori, artisti, fotografi, Art’Empori intende incentivare la “cittadinanza inclusiva delle specificità”.
Le associazioni culturali interessate a promuovere l’iniziativa e i lettori e gli artisti interessati a proporsi, durante la “Notte di resistenza libraria”, nella lettura di poesie e racconti, nel suonare, nel proiettare foto o corti, scrivano a artempori12@gmail.com o comunque intervengano all’evento.
La “Notte di resistenza libraria”, che si svolgerà venerdì, 29 giugno 2012, presso la libreria Masone di Benevento, nasce per contrastare la crisi economica che colpisce le librerie indipendenti e gli altri piccoli negozianti, ma anche per contrastare l’omologazione dei gusti letterari e degli altri consumi. In un contesto più ampio, l’evento promuove un’economia condivisa e relazionale per ridurre la prevaricazione dell’economia finanziaria e sovraterritoriale che impoverisce, in termini di reddito e di identità, i cittadini e i territori.
La crisi dell’attuale modello di sviluppo diventa opportunità per una cittadinanza protagonista di un nuovo paradigma relazionale capace di nuova economia e di coesione sociale.
Questo cambiamento necessita di una cittadinanza non delegata che inizia da una fruizione artistica responsabile (cittadinanza artistica non delegata).
L’inclusione e la redistribuzione del reddito, promosse dai movimenti di resistenza contadina e sempre più diffuse nella relazionalità corta del cibo, possono giungere in ogni ambito se adottate anche nella filiera dei consumi culturali.
Tra le attività complementari previste durante l’evento:
1. Diffusione del “Decalogo delle librerie indipendenti”;
2. Diffusione del documento “Crisi economica: cosa posso fare io? Decalogo per combattere la recessione” (Manifesto per un’economia reale, territoriale, di piccola scala, condivisa e relazionale);
3. Diffusione dell’iniziativa “Co-Libraio e coesione sociale”;
4. Compilazione e lettura delle “Schede di condivisione libraria” con cui suggerire libri agli altri lettori (per una condivisione di gusti letterari non imposti omologatamente dai mass media);
5. Scambio di condivisione libraria (ogni partecipante che porterà un libro potrà scambiarlo con gli altri presenti);
6. Distribuzione di una piantina di ortaggi (per agevolare nelle persone il piacere dell’autoproduzione e una consapevolezza nei consumi);
7. Convivialità inclusiva grazie alla somministrazione gratuita dei vini delle Cantine Mustilli che promuovono l’iniziativa.