(Sanniopress) – La presentazione di Condisano, l’olio arricchito con vitamina D, da parte degli Oleifici Mataluni di Montesarchio è stata la celebrazione di un certo modo di fare impresa e la dimostrazione che per essere imprenditori al sud non c’è bisogno di essere assistiti dallo Stato ma occorre puntare su innovazione e ricerca, senza peraltro trascurare l’etica (come ha ben descritto il quotidiano Ottopagine).
L’amministratore delegato, Enzo Mataluni, ha spiegato che “nel 2009 abbiamo iniziato il progetto di convertire la nostra azienda da artigianale ad industriale. Avevamo bisogno di tanti sacrifici ed energie. Da quel momento, abbiamo anche stilato dei punti fondamentali, delle linee guida per la nostra azienda. Innanzitutto, vogliamo creare un sistema di valori sociali ed umani, la cosiddetta etica dell’impresa. Oggi sembra che non ci sia più spazio per questi metodi nei contesti economici perché esiste la logica del profitto prima di tutto. Inoltre, vogliamo dar conto e badare alla comunità in cui siamo inseriti, guardando al futuro dei giovani, ponendo grande attenzione alla scuola e all’università. Noi assumiamo ragazzi tra i 18 ed i 25 anni che hanno appena completato il percorso scolastico e sono privi di esperienza, ma garantiamo loro retribuzione, formazione, attenzione alla salute e alla sicurezza, nell’ottica di un vero e proprio patto retributivo. Abbiamo poi un occhio rivolto sempre all’ambiente: i tetti dei nostri stabilimenti sono coperti interamente da impianti fotovoltaici e abbiamo ideato un packaging innovativo in PET, 100% riciclabile. Diamo grande attenzione anche ai consumatori, ai nostri fornitori, al territorio, per fare in modo che intorno a noi non ci sia il deserto. E’ quello che gli inglesi chiamano spill-over, cioè il traboccamento di benefici e valori verso la società. Quello che cerchiamo di combattere è il concetto dell’uomo d’affari, legato solo al denaro e alle speculazioni. Vogliamo essere imprenditori, perché è l’imprenditore che conosce l’economia reale e crea prodotti che rispondono a vere esigenze. La crisi può essere vista proprio come un urlo forte lanciato contro questi uomini d’affari. In questo modo, potremmo scoraggiarci di meno. Per andare avanti, quindi, dobbiamo essere disposti anche a fare un passo indietro, tenendo presente che l’uomo deve essere la misura di ogni cosa”.
E, in questa ottica, ci piace ricordare anche l’attenzione che gli Oleifici Mataluni hanno voluto riservare alla “Settimana della Legalità” da noi recentemente organizzata perchè testimonia grande sensibilità nei confronti del tema della difesa del territorio dalle infiltrazioni malavitose. Un tema particolarmente delicato soprattutto in un centro, Montesarchio, che è al centro di un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia per presunti legami tra alcuni amministratori e i clan camorristici operanti in zona. (b.n.)