(Sanniopress) – A Limatola, comune ai confini con il Casertano dove in queste ore si vota per il rinnovo del Consiglio comunale, si sta registrando uno strano fenomeno: si stanno recando alle urne numerosi cittadini che, pur essendo regolarmente iscritti alle liste elettorali, sembrano essere sconosciuti persino a scrutatori e presidenti di seggio. Moltissimi quelli provenienti da comuni della provincia di Caserta a forte presenza camorristica.
A denunciare lo strano fenomeno è stato ieri il segretario di Noi Sud, Arturo Iannaccone, che appoggia la candidatura a sindaco di Pietro Di Lorenzo. Ecco cosa ha scritto l’esponente politico in una nota diffusa alla stampa: “Sembra che sia stato accertato che alcuni elettori, non residenti nel Comune in questione, abbiano già votato per il rinnovo del Consiglio comunale. E’ evidente che dietro queste false residenze ci potrebbero essere fatti inquietanti che devono, necessariamente, essere portati alla luce.
Per quanto ci riguarda, chiediamo al ministro Cancellieri di fare, immediatamente, chiarezza e di annullare le operazioni elettorali nel Comune di Limatola al fine di eliminare dalle liste elettorali i falsi residenti e di consentire libere regolari elezioni”.
Secondo quanto riferisce la Gazzetta di Benevento, nella serata di ieri “a Limatola è giunto anche il prefetto di Benevento, Ennio Blasco, per attingere direttamente dalla voce del capitano dei Carabinieri della Compagnia di Montesarchio, Erminio De Nisco, le prime informative del caso”.
Marotta sindaco a Limatola
Si sono concluse le operazioni di spoglio delle schede anche nell’ultimo Comune sannita che mancava all’appello. Pochi minuti fa, i dati forniti dalla Prefettura: Mario Marotta (Lista crescere Insieme) è il sindaco di Limatola con 1868 voti (63,10%), seguito da Domenico Dragone (list Trasparenza e Legalità) con 692 voti (23,37%) e Pietro Di Lorenzo (lista ViviLimatola) con 400 voti (13,51%).
AGGIUNGO: PERCHè LO HANNO VOLUTO I CITTADINI, LE POLEMICHE NON SERVONO