(ANSA) – NAPOLI, 30 APR – È stata presentata oggi a Benevento alla Rocca dei Rettori, la «Settimana della Legalità». L’estensore della storica sentenza del processo «Spartacus» contro il clan dei Casalesi, Raffaelllo Magi, il prete anticamorra don Aniello Manganiello, il regista teatrale di «Gomorra», Mario Gelardi, l’autore del bestseller «Se Steve Jobs fosse nato a Napoli», Antonio Menna. E, ancora, il questore di Frosinone, Giuseppe De Matteis, la giornalista della «Provincia», Angela Nicoletti, il sostituto procuratore, Marcella Pizzillo. Sono i protagonisti della seconda edizione della manifestazione, organizzata dall’associazione Sanniopress Onlus (che promuove il blog Sanniopress.it) in partnership con Arcadia Communications ed Aesse Stampa, in programma a Telese Terme, Benevento e Montesarchio dal 3 al 7 maggio (www.settimanadellalegalita.it).
«Il tema di quest’anno, ‘Libero come un uomo, è dettato dal rapporto tra legalità e libertà, e conseguentemente tra illegalità e coercizione – spiega l’ideatore della manifestazione, Billy Nuzzolillo -. L’illegalità come freno, come zavorra sociale, alla quale va contrapposta una necessaria e sempre più impellente voglia di riscatto, il desiderio di liberarsi. L’immagine, che è stata elaborata da Giampiero Renzi dell’agenzia Arcadia Communications – illustra un uomo che si libera e si ‘librà nell’aria, con decisione e definitiva consapevolezza. Il titolo prende in prestito un passaggio molto forte del testo di una canzone di Giorgio Gaber (»Vorrei essere libero, libero come un uomo«) e dà il senso di una ritrovata dignità, da conservare sempre».
La rassegna, che è patrocinata dell’assessorato alle Politiche Formative della Provincia di Benevento e del Comune di Telese Terme e sostenuta dalle aziende Oleifici Mataluni, Igiene Urbana Lavorgna ed Eurogronde, coinvolgerà gli studenti degli istituti d’istruzione superiore «Telesi » di Telese Terme, ‘Enrico Fermì di Montesarchio e «Le Streghe – Marco Polo» di Benevento e gli scout del gruppo Agesci Benevento 2.
Si punta, dunque, sui giovani per diffondere una nuova cultura della legalità in grado di arginare la lenta, silenziosa e progressiva infiltrazione camorristica che sta interessando il Sannio negli ultimi anni. Un territorio in cui – si legge nell’ultimo rapporto semestrale della Direzione Investigativa Antimafia – emerge in maniera chiara «il rapporto di contiguità criminale esistente tra il clan Sparandeo ed i più qualificati sodalizi casertani, la vicinanza tra il clan Nizza ed il clan degli scissionisti del quartiere di Secondigliano di Napoli e dove si consolida sempre più la caratura criminosa del clan Pagnozzi».
La manifestazione, che rappresenta il fiore all’occhiello dell’attività di impegno civile e culturale portata avanti in questi anni dal blog Sanniopress.it, partirà giovedì 3 maggio alle ore 11, presso l’istituto d’istruzione superiore «Le Streghe – M. Polo» di Benevento, con la presentazione del libro «Gesù è più forte della camorra. I miei sedici anni a Scampia, fra lotta e misericordia» di don Aniello Manganiello e Andrea Manzi (Rizzoli – 2011) nel corso della quale interverrà anche l’ex parroco di Scampia che nel 2010, dopo l’ennesimo scontro con la Congregazione dei padri guanelliani, fu allontanato dal «suo» rione e riportato a Roma.
Venerdì 4 maggio alle ore 11, presso l’auditorium degli Oleifici Matalauni a Montesarchio, il programma prevede la presentazione del libro «Se Steve Jobs fosse nato a Napoli» di Antonio Menna (Sperling & Kupfer – 2012) nel corso della quale interverranno Vincenzo Mataluni (amministratore delegato Oleifici Mataluni), Marcella Pizzillo (sostituto procuratore della Repubblica di Benevento) e l’autore del libro, Antonio Menna. All’evento parteciperanno gli studenti dell’istituto d’istruzione superiore «Enrico Fermi» di Montesarchio.
Sabato 5 maggio alle ore 11, presso il palacongressi delle Terme di Telese, sarà la volta della presentazione del libro «Dentro la giustizia» di Raffaello Magi (Ancora del Mediterraneo – 2011). Interverranno: Angela Nicoletti (giornalista del quotidiano «La Provincia», Giuseppe De Matteis (questore di Frosinone) e Raffaello Magi (magistrato). Nel corso dell’incontro si parlerà del clan dei Casalesi (il giudice Magi, com’è noto, fu l’estensore della sentenza «Spartacus») e di come avviene l’infiltrazione camorristica nelle zone confinanti con il casertano (basso Lazio).
Domenica 6 maggio l’appuntamento della «Settimana della Legalità» sarà dedicato al ricordo delle vittime di camorra con una veglia che si terrà a partire dalle ore 20 presso la chiesa dell’Addolorata di Benevento e che sarà curata dal gruppo scout Agesci Benevento 2.
Lunedì 7 maggio, infine, alle ore 11, presso la sede del Polo Tecnologico dell’istituto d’istruzione superiore «Telesi@» di Telese Terme, è prevista la presentazione del libro «La giusta parte. Testimoni e storie dell’antimafia» (Caracò Editore – 2011), curata da Mario Gelardi, che racconta l’antimafia quotidiana, «quella fatta da uomini e donne che ogni giorno si ritrovano in prima linea per aver fatto una scelta di vita, tra le tante possibili, che condiziona inesorabilmente anche la loro esistenza: una scelta di responsabilità e di impegno civile».(ANSA).
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30-APR-12 19:43