(Sanniopress) – Cresce l’attesa per l’uscita dell’edizione sannita del quotidiano irpino Ottopagine, diretto da Salvatore Biazzo. Lo “scontro”, in attesa di approdare nelle edicole, si manifesta in questi giorni sul piano delle affissioni.
Dopo la prima ondata di manifesti che annunciava l’uscita del quotidiano edito dal presidente del Benevento, Oreste Vigorito, ecco pronta la risposta dell’editore del Sannio Quotidiano, Luca Colasanto.
Addirittura, in alcuni casi (vedi la foto scattata nei pressi di piazza Risorgimento), c’è stata una sorta di staffetta: si è, infatti, passati dalla foto dell’Arco di Traiano che faceva da sfondo alla pubblicità di Ottopagine a quella del guerriero sannita che accompagna da sempre il Sannio Quotidiano.
E se la pubblicità del giornale diretto da Salvatore Biazzo puntava su un messaggio, per così dire, inclusivo (“il tuo quotidiano”), ecco pronta la risposta bellicosa del giornale dell’editore-direttore Luca Colasanto: “I sanniti? Un grande popolo mai sottomesso” e “A difesa della legalità, della democrazia e della sana (sic!) libertà”.
Un linguaggio, quello utilizzato dal “magnate della stampa sannita”, che del resto non sorprende se si pensa che nel gennaio del 2010, in largo anticipo sui suoi concorrenti nella corsa per uno scranno a Palazzo S. Lucia, fece tappezzare l’intera provincia con un manifesto (vedi foto) che ricordava: “Luca Colasanto, da sempre per il Sannio e in difesa dei cittadini, informa i sanniti tutti i giorni da 15 anni”. Con tanto di maiuscole nell’ultima parte del testo!
A questo punto viene spontaneo chiedersi: cos’altro ci riserverà ancora questa cosiddetta “guerra dei manifesti” (quotidiani)?