(Sanniopress) – Presentato presso la Biblioteca Provinciale di Benevento il libro “Tommaso Campanella. La Repubblica di Bananab” di Antimo Cesaro (Guida Editore). L’evento ha dato il via alla quarta edizione della rassegna “Nonsololibri” organizzata quest’anno da Sanniopress Onlus e Lions Club Benevento Host in collaborazione con l’Associazione Italiana Biblioteche e con il patrocinio dell’Assessorato provinciale alla Cultura.
L’opera di Tommaso Campanella rivisitata da Antimo Cesaro (docente di Filosofia Politica alla Seconda Università degli Studi di Napoli) rappresenta un “autentico falso d’autore” originato dalla scoperta di un manoscritto campanelliano rimasto finora ignorato e risalente alla prima metà del XVII secolo. Il volume fa parte della collana “Autentici falsi d’autore” pubblicata dall’editore napoletano Guida.
“Dalla lettura del libro – ha spiegato Nicola Sguera – emerge che l’attuale decadenza dell’Italia deriva dai seguenti fattori: crisi del sistema formativo, scarsa attitudine al lavoro, dissoluzione dei costumi e sfrenatezza sessuale, mancanza di una classe dirigente. Ma Cesaro affronta l’argomento con un approccio ironico e divertente, sin dal racconto del ritrovamento del manoscritto”.
Ma il libro affronta anche un altro grande tema: la formazione. Secondo Giancristiano Desiderio, “la scuola attuale non permette di valorizzare il talento e fare una qualsivoglia selezione dei più bravi”. “ La meritocrazia – ha aggiunto, poi Cesaro – dovrebbe essere il minimo denominatore comune. Ciò che di buono abbiamo in Italia lo hanno fatto persone che non avevano il merito ma avevano il talento. L’Italia per superare questa crisi globale deve tornare ad investire in cultura facendo emergere il talento. Viviamo, infatti, sulle spalle di giganti perché in passato abbiamo avuto persone talentuose”.
L’incontro è stato moderato dal giornalista Billy Nuzzolillo ed è stato preceduto dai saluti dell’assessore provinciale alla Cultura, Carlo Falato, e dal presidente del Lions Club Benevento Host, Giovanni Sarracco, che hanno sottolineato l’importanza di appuntamenti, come quelli promossi nell’ambito della rassegna “Nonsololibri”, che puntano sulla promozione e diffusione della lettura.