(Viadalvento) – La Regione Campania ha autorizzato la società C&C Tre Energy srl di Albanella (SA), alla realizzazione di una wind farm della potenza di 48 MW nel territorio di Casalbore (AV). Il progetto, avviato dalla Società Essebiesse Power Srl di Roma e poi ceduto alla C&C Tre Energy srl, prevedeva una potenza iniziale di 60 MW ridotti in sede di autorizzazione a 48 per interferenze con altri progetti in essere o impianti già realizzati.
Il parco occuperà una vasta area del territorio di Casalbore e nello specifico le località Monticello, Piana delle Rose, Frascino, Fontana Murata, La Tagliata, fontana Villanella, Viale Le Lame, Masseria Lepere, Viale del Fievo, San Salvatore, Monte Calvello, Gaeta, Pietrosilvio e va a sommarsi al parco eolico già realizzato anni fa dalla Sa.IN. srl di Caserta che tra l’altro fu al centro anche di una vicenda giudiziaria con il suo sequestro ad opera della magistratura nel 2004.
Nel contiguo centro di Buonalbergo (BN) la Regione ha autorizzato la società Buonaenergia srl di Roma ad installare altri 14 MW, per non parlare delle ulteriori autorizzazioni a San Giorgio La Molara (BN) a confine tra questo centro, Buonalbergo e Casalbore. L’impatto cumulativo causato sul territorio e sul paesaggio da tutti questi impianti è notevole ma la Regione Campania sembra disinteressarsene visto che tutte le procedure autorizzative in materia di eolico, assecondano quasi sempre gli interessi delle società energetiche e mai gli interessi di tutela del paesaggio e delle popolazioni residenti.