(Sanniopress) – Si chiude un anno importante che ha fatto registrare una costante e continua crescita del nostro sito, misurabile sia in termini di visitatori che di interazioni nel mondo reale e virtuale (vedi, ad esempio, i fan su Facebook e o i followers su Twitter).
I veri protagonisti siete stati voi visitatori che, di volta in volta, avete mostrato di gradire alcuni cambiamenti oppure li avete semplicemente bocciati.
Il costante controllo delle statistiche del sito ci ha consentito, inoltre, di comprendere meglio le vostre preferenze e di confrontare le nostre idee con le vostre, di interagire e favorire, quindi, la nascita di una vera e propria piazza “telematica” in cui dibattere e confrontarsi civilmente.
Siete state soprattutto voi i veri protagonisti di questa straordinaria esperienza ed è a voi, dunque, che rivolgiamo un sentito ringraziamento per il contributo dato alla crescita di Sanniopress.
Come ogni fine anno, oltre a tracciare un bilancio delle cose fatte, occorre guardare avanti. Per fare ciò prendo, infine, a prestito quanto scritto da Giancristiano Desiderio sul suo profilo Facebook:
“L’anno che verrà ci vedrà (spero) al lavoro su più fronti che hanno un denominatore comune: la critica libera.
Il fronte Sanniopress è diventato un punto di riferimento per discutere civilmente della città e del Sannio per la città e per il Sannio. Le sue pagine sono aperte a tutti coloro che, accettando di essere (anche) contraddetti, sono portatori di contributi e arricchimenti ideali. Abbiamo discusso liberamente di politica e cultura, scuola e turismo, Natale e arte con l’intenzione di raccontare la contemporaneità e offrire a tutti noi la possibilità di maturare una rappresentazione più vera della città.
Lo abbiamo fatto insieme con voi ma in prima persona, assumendoci i rischi della critica e scrivendo a volte anche sopra le righe. Continueremo a farlo nella consapevolezza che la pluralità delle idee e dei valori è il sale della vita (civile). A tutti voi i miei migliori auguri di buon anno e buon Sanniopress”.