(Sanniopress) – Mettere in vendita le decorazioni del maestro Dalisi rimosse dal corso Garibaldi e destinare il ricavato in beneficenza. L’idea è nata nel gruppo Facebook Comitato di Quartiere Centro Storico di Benevento e a lanciarla è stata Maria Sara Pedicini (riprendendo un’idea di Danila de Lucia), che ha scritto: “Non dovrebbe essere difficile trovare un’altra collocazione “sicura” per le sagome del presepe sospeso: un po’ tra gli alberi della villa, che quest’anno è rimasta sguarnita, un po’ nella hall del Comunale durante gli eventi del Natale Azzurro, magari un po’ nei vicoli meno esposti al vento… Se però per il Comune fosse prioritario rientrare delle spese io sarei disposta ad acquistare qualche pezzo, e forse anche altri lo farebbero: sarebbe un po’ come mettere le mani sul mitico Gronchi rosa, rimasto in circolazione solo per poche ore!”.
Prontamente è poi intervenuta la stessa Danila de Lucia, che a sua volta ha proposto di “metterli in vendita, almeno un numero limitato, e poi offrire il ricavato in beneficenza (facendo molta, molta attenzione sulla destinazione). Io uno lo comprerei certamente! Si potrebbe fare un gruppo d’acquisto su Facebook”.
Un contributo, quello del direttore di “Messaggio d’Oggi” che è piaciuto molto alla redattrice de “Il Mattno” Maria Sara Pedicini, che ha così commentato: “Sarebbe bello che da questa storia surreale alla fine venisse fuori qualcosa di buono..”
E non è mancato, infine, nemmeno un confronto sul valore economico delle opere da mettere in vendita. Fabio Villanacci ha, infatti, scritto: “La mia opinione sulle sagome per il disegno la tecnica e materiale utilizzato porta il valore non superiore ai 35, 40 euro. Se firmato, allora sarà sicuramente diverso”.