(Sanniopress) – Venerdì 16 dicembre alle ore 18, presso il Centro Sociale Autogestito Depistaggio, verrà presentato il libro Malapolizia, un’inchiesta-verità sulle morti non chiarite che svela tutti i retroscena degli abusi di potere commessi dalle forze dell’ordine. Ne parleranno: Adriano Chiarelli (autore), Italo Di Sabato (osservatorio sulla repressione) e Checchino Antonini (giornalista di Liberazione).
“Qual è il confine tra ordine pubblico e abuso di potere, superato il quale anche un uomo in divisa può arrivare a uccidere? Le vicende di Stefano Cucchi, Federico Aldrovandi, Giuseppe Uva e di molti altri – si legge in una nota diffusa dagli organizzatori – sollevano inquietanti interrogativi sull’operato delle Forze dell’ordine e svelano scenari di brutalità e violenza che si credevano ormai superati, soprattutto dopo il G8 di Genova. La lista delle vittime, però, è molto più lunga: nelle camere di sicurezza delle questure, nelle celle dei penitenziari o semplicemente per strada, l’elenco dei morti e dei feriti continua ad allungarsi negli anni, a volte insabbiato da silenzi e omertà istituzionali. Attraverso materiali inediti, interviste ai familiari e atti giudiziari, questo libro ricostruisce pestaggi e violenze sui quali non sempre si ha interesse a gettare luce, e che mettono a dura prova la credibilità di certa parte della giustizia italiana”.
Tra i casi trattati nel libro:
* Federico Aldrovandi, così muore un ragazzo
* Giuseppe Uva, il cocktail mortale
* Riccardo Rasman, morte di uno s’ciavo
* Stefano Cucchi, “anoressico e drogato”
* Gabriele Sandri, ucciso da un “colpo accidentale”
Tra i casi inediti:
* Domenico Palumbo, morte ab ingestis
* Stefano Brunetti, la fine di un emarginato
* Maria Rosanna Carrus, cronaca di un omicidio annunciato
* Marco De Santis, pestato a sangue
Note biografiche su Adriano Chiarelli
Ha 31 anni, è nato a Bruxelles e vive a Roma. È stato assistente alla regia di Paolo Sorrentino e Matteo Garrone. Lavora come autore e sceneggiatore per cinema e televisione. Ha all’attivo diverse collaborazioni con RAi, Fox italia e altre produzioni italiane. Malapolizia è il suo primo libro e nasce dalle ricerche che l’autore aveva condotto in vista della realizzazione di un documentario per la televisione.