(Sanniopress) – Presentato presso la Biblioteca Provinciale di Benevento il libro di Cinzia Battista “I Balcani nella strategia politica dell’Occidente” (Eiffel Edizioni). L’evento ha chiuso la terza edizione della rassegna “Nonsololibri”, promossa dall’associazione Sanniopress Onlus con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura della Provincia di Benevento e il sostegno di Eurogronde e Aesse Stampa. Oltre all’autrice, sono intervenuti il professore Roberto Virzo (docente di Diritto Internazionale presso Università agli Studi del Sannio), l’europarlamentare Erminia Mazzoni, il rettore dell’Università del Sannio, Filippo Bencardino, e l’assessore provinciale alla Cultura, Carlo Falato. A moderare l’incontro è stato il giornalista Billy Nuzzolillo.
Sia il rettore Bencardino che l’assessore Falato, si sono soffermati sullo scoppio della polveriera balcanica nel 1991, analizzando le conseguenze del tragico conflitto e le dinamiche che caratterizzano attualmente il processo di integrazione europea.
Il professore Virzo, dal canto suo, ha focalizzato il suo intervento sugli aspetti giuridici legati alla dissoluzione della ex Jugoslavia, ricordando che “molti istituti del diritto internazionale sono stati condizionati dagli avvenimenti succedutisi nei Balcani, a partire dalla successione degli Stati e dalla ridefinizione dei confini. Senza dimenticare le questioni legate alla giurisdizione sui crimini internazionali”.
“Cinzia Battista ha effettuato una ricostruzione meticolosa dei tragici avvenimenti che hanno caratterizzato la crisi dei Balcani senza lasciare trasparire i suoi sentimenti. Senza, cioè, imporre un giudizio di parte, pur in presenza di tante, drammatiche sofferenze” ha spiegato, a sua volta, l’onorevole Mazzoni, che si è anche soffermata sull’attuale fase del processo di unificazione europea, che com’è noto coinvolge anche gli stati della ex Jugoslavia.
L’autrice, che è ricercatrice presso l’Università degli Studi di Messina, ha infine spiegato i motivi che l’hanno indotta ad effettuare l’interessante ricerca storica: “Avevo diciotto anni quando è scoppiata la guerra nei Balcani e non capivo le dinamiche che erano alla base del conflitto. Poi, nel corso dei miei studi universitari, ho avuto la possibilità di approfondire la questione e, soprattutto, di comprendere i retroscena che avevano portato alla dissoluzione della ex Jugoslavia. E così, dalla crescente curiosità di comprendere questi retroscena, è nata l’idea di scrivere il libro”.