(Sanniopress) – “Squarci di vita brigante” è il titolo di un libro in cui vengono narrate le storie di personaggi che si trovarono a vivere quel tragico momento della storia nazionale che fu l’Unità d’Italia. Tra questi una brigantessa innamorata, un pittore sfrontato, un parroco sudato, un brigante affamato, una vecchia che accudisce bambini incantandoli con storie antiche.
Il libro che Alberico Bojano ha recentemente pubblicato per le edizioni Photocity è diverso dai molti lavori più strettamente storiografici da lui pubblicati negli anni passati sul brigantaggio postunitario, e si sofferma a tratteggiare questa variegata galleria di figure che riempiono frammenti di vite, vissute al tempo del brigantaggio postunitario in un paesino dell’ex regno delle Due Sicilie. Uno dei tanti paesi dell’entroterra meridionale che si trovarono ad essere protagonisti, loro malgrado, di quella epopea risorgimentale.
Su iniziativa dell’Ente culturale Schola Cantorum “San Lorenzo martire” e con il patrocinio del Comune di San Lorenzello e dell’Ente Morale Fondazione Massone – Cerza il libro sarà presentato a S.Lorenzello il prossimo 27 novembre con inizio alle ore 17. Dopo l’introduzione del presidente dell’Ente Alfonso Guarino, a discuterne con l’autore ci saranno lo scrittore e storico don Nicola Vigliotti e Paolo Speranza, direttore della rivista “Quaderni di Cinemasud”.
Due punti di vista complementari, quello dello storico che si basa sulle fonti documentali e quello dell’esperto di cinema che guarda all’elaborazione artistica, per entrare nel mondo di fantasia descritto da Alberico Bojano, che questa volta ha tralasciato il reportage storiografico per filtrare in maniera informale le storie vere e drammatiche reperite negli archivi storici, arricchendo con il colore della fluenza narrativa la crudezza della dura realtà che toccò in sorte al popolo del Mezzogiorno d’Italia subito dopo l’Unità nazionale.
L’appuntamento è per domenica 27 novembre 2011 alle ore 17 nell’auditorium di Palazzo Massone Cerza in via Roma a S.Lorenzello. Durante l’incontro sarà visitabile una mostra di pannelli fotografici sul film del 1961 “Briganti italiani” girato da Mario Camerini a Cerreto Sannita.