(Sanniopress) – L’attivazione di un sistema semaforico all’altezza dell’ingresso del pronto soccorso dell’Ospedale “Rummo” ha determinato notevoli problemi di fluidità d’ingresso al nosocomio.
Quand’anche le ambulanze abbiano precedenza assoluta nel sistema traffico, il congestionamento creato si ravvisa talmente elevato che la corsia preferenziale potrebbe non bastare e condizionare comunque l’esigenza di agire in assoluta emergenza nel caso di trasporto di persone che abbiano bisogno immediato di cure.
A questa evidenza si aggiungono le perplessità in materia di inquinamento acustico e atmosferico considerando l’elevata densità di traffico e di polveri bianche che si verrebbero a creare.
È il caso quindi di avviare una riflessione che vada oltre la fase di sperimentazione che ha dato già i suoi esiti (non certo positivi) e di avviare un dialogo con le parti direttamente interessate al sistema di circolazione e mobilità all’interno dell’area.
È sempre opportuno che i servizi pubblici agiscano sempre in costante sintonia ed armonicamente trovino la soluzione migliore per contemperare le esigenze di funzionalità nell’ambito del territorio competente.
Le numerose sollecitazioni stimolate dalle evidenti disfunzioni createsi per un corretto ingresso al nosocomio e la necessità di veder tutelati gli interessi primari della funzionalità dell’ospedale, mi vedono costretto a rivolgere un immediato appello al sindaco che sono certo non mancherà di mostrare interesse anche nelle funzioni assegnategli nell’ambito della sanità.
* direttore generale dell’azienda ospedaliera “G. Rummo” di Benevento