(Sanniopress) – Nell’ambito delle attività di protezione civile programmate dalla Prefettura di Benevento, il prefetto Mazza d’intesa con il Comandante dei Vigili del Fuoco Serafino Vassalli ha organizzato per venerdì 28 ottobre 2011 un’esercitazione per testare con la Direzione Regionale VV.F. Campania l’applicazione della Circolare n. EM-01/2011 relativa al Piano di Colonna Mobile Nazionale.
In relazione a questo obiettivo è stata scelta la città di Benevento, in quanto dotata di un Piano di Protezione Civile e per la sua posizione geografica rispetto alla diga di Campolattaro.
Pertanto al fine di coordinarre al meglio le operazioni in programma con gli enti coinvolti ed evitare falsi allarmismi, il Prefetto ha ritenuto dare massima divulgazione all’evento informando la popolazione sulle modalità e tempi dell’esercitazione che avrà inizio alle ore 5 di venerdì 28 ottobre con l’attivazione della Colonna Mobile Regionale nell’ area adiacente allo Stadio “Ciro Vigorito” (area mercato).
Per l’occasione sarà messa in campo la procedura prevista per l’allertamento delle sezioni operative Vigili del Fuoco delle Provincie della Regione Campania in versione alluvione (allarme giallo), che dalle ore 7 in poi confluiranno nella suddetta zona appositamente individuata, unitamente al Nucleo Telecomunicazioni (T.L.C.) della Direzione Regionale, per la costituzione del “CAMPO BASE CAMPANIA” ivi compreso il CAOU (Comando Operativo Avanzato Unificato).
E’ previsto l’arrivo in città di circa 45 unità Vigili del Fuoco della Campania, oltre ai rispettivi Dirigenti, che sommati alle 20 unità di Benevento (Sezioni Operative e Sezione Mezzi Speciali), costituiscono un contingente operativo di oltre 70 uomini per il soccorso alla popolazione ed opereranno nella città di Benevento, nell’area industriale e presso la diga di Campolattaro.
L’esercitazione è stata prevista ipotizzando intense precipitazioni meteoriche che si sono abbattute sulla Regione Molise e sulla provincia di Benevento (con effetti marginali sulle restanti province di Foggia e Caserta) e che hanno causato l’innalzamento del livello dei fiumi Tammaro e Calore nel bacino sotteso alla diga di Campolattaro con effetti maggiori nella zona di “Ponte Valentino” e in contrada Pantano.
In Prefettura viene attivato il CCS (Centro Coordinamento Soccorsi) coordinato dal Prefetto di Benvento con il richiamo in sede del presidente della Provincia, del sindaco di Benevento, del Questore, del Comandante dei Carabinieri, del Comandante della Guardia di Finanza, del Comandante del Corpo Forestale dello Stato e del Comandante dei Vigili del Fuoco.
A seguito di questo evento, considerato che il piano esercitativo interessa solo la città di Benevento, il Sindaco, sentito il Comitato e valutati i pericoli della città, attiverà il COC (Centro Operativo Comunale) secondo le consuete procedure .
L’occasione consentirà alla città di benevento di testare il Piano comunale di Protezione i cui dettagli saranno esplicitati a cura del Comune