(Sanniopress) – La Provincia di Benevento, nell’ambito dell’iniziativa “Cantieri di Legalità” promossa dall’associazione Sanniopress Onlus, ricorderà la figura di Giancarlo Siani, giornalista de “Il Mattino” , ucciso nel 1985 dalla camorra.
L’iniziativa, in programma lunedì 24 ottobre 2011 alle ore 11, presso l’auditorium del Liceo Classico “Pietro Giannone” in piazza Risorgimento di Benevento, prevede la proiezione di alcune scene del film “Fortapàsc” (2009) di Marco Risi e del cortometraggio “Mehari” (1999) di Gianfranco De Rosa. A seguire un dibattito con la partecipazione di Annachiara Palmieri, assessore provinciale alle politiche formative, Maria Felicia Crisci, dirigente scolastico del “Pietro Giannone”, e Maurizio Cerino, giornalista de “Il Mattino”, co-sceneggiatore di “Fortapàsc” e sceneggiatore di “Mehari”. Modererà Billy Nuzzolillo, fondatore del blog-notes Sanniopress.it.
«Il 23 settembre di ventisei anni fa Giancarlo Siani fu ucciso a Napoli – spiega l’assessore Annachiara Palmieri -. Era un “giornalista-giornalista”, che pagò con la vita l’amore per la verità che manifestò raccontando una Torre Annunziata devastata da lotte tra i clan. Dopo ventisei anni occorre continuare a dar voce alle centinaia dei suoi articoli e alla loro verità utopica. Per questo, come Provincia di Benevento, abbiamo deciso di organizzare con l’associazione Sanniopress Onlus un’iniziativa in ricordo di Siani. E soprattutto, attraverso il ricordo del giovane cronista de “Il Mattino” ucciso dalla camorra, vogliamo trasmettere un valore positivo alle nuove generazione perché anche quando sembra che tutto sia perduto, più che disperare bisogna cercare un varco. Se i familiari delle vittime innocenti delle mafie sono stati capaci di continuare a vivere, e ancor di più sono stati capaci di trasformare la loro vita in una prassi della testimonianza, ciò significa che ognuno di noi può contribuire a sovvertire il racconto che vuole le mafie vincenti. La partita è aperta. E a giocarla Giancarlo Siani non si sottrarrà mai, come ha recentemente ricordato lo scrittore Silvio Perrella».