(Sanniopress) – “Cervinara, un paese sotto inchiesta” è il titolo dell’articolo di Vincenzo Iurillo pubblicato oggi a pagina 6 de “Il Fatto Quotidiano”. Una fotografia della cittadina caudina che, partendo dalla frase del filosofo Carlo Bianco (“A Cervinara nascono tutti intelligenti”), originario del luogo e morto l’anno scorso all’età di 99 anni, tratteggia le storie personali dell’ex braccio destro di Tremonti, Marco Milanese, dell’imprenditore arrestato a dicembre, Paolo Viscione, e dell’ex sindaco e geometra della P3, Pasquale Lombardi.
Tutti originari di Cervinara, al pari del tennista Potito Starace e del terzino del Milan, Beniamino Abate, che però compensano, con le loro gesta sportive, l’immagine negativa proiettata all’esterno in questi mesi dagli altri illustri e potenti concittadini. L’articolo prende spunto da un post pubblicato nei giorni scorsi dal fondatore di Sanniopress (“Cervinara caput mundi, scrive il giornalista-blogger, Billy Nuzzolillo”) e ricorda anche l’episodio dell’omicidio di Enrico Madonna, avvenuto nel 1993 sotto la sua abitazione a Cervinara. Madonna era “l’avvocato di Raffaele Tutolo quando il boss di Ottaviano trattava con i pezzi dello Stato per la liberazione dell’assessore regionale Dc, Ciro Cirillo”.
L’articolo de “Il Fatto Quotidiano” pone, infine, l’accento su legami ed intrecci che partono dall’importante cittadina caudina: “Grumi di potere a Cervinara, anello di collegamento tra l’Irpinia e il Sannio”.