Mercoledì 24 novembre, alle ore 18.30, presso la Fondazione “Gerardino Romano”, sede sociale in piazzetta G. Romano, n. 15, Telese Terme (BN), si terrà un incontro sul tema: “Perché i poeti?”. L’incontro, che atterrà al rapporto tra poesia, società e formazione giovanile, sarà coordinato dal prof. Felice Casucci. Interviene il prof. Nicola Sguera, laureato in Lettere moderne con tesi dedicata all’opera poetica di Franco Fortini e docente di Storia e Filosofia presso gli Istituti di Istruzione Superiore. Il prof. Nicola Sguera ha animato, negli anni Novanta, l’esperienza associativa de “la rosa necessaria” e l’omonima rivista di scritture e arti. È stato tra i fondatori dell’associazione “Ditaubi” (Democrazia, Tolleranza e Biodiversità), ispirata alla figura di don Tonino Bello, ha promosso la webzine “soglie”, partecipa all’esperienza di rete “art’empori” ed è tra i fondatori de “i Giannoniani”. Inoltre, ha curato, per il Comune di Benevento, “Poesia in forma di rosa”, dedicata alla poesia contemporanea. Il prof. Sguera si definisce vegetariano, comunista ma non marxista, cristiano in crisi perenne (o ateo affamato di Dio). Crede nella decrescita conviviale, secondo l’insegnamento di Ivan Illich. Dichiara come sue guide Martin Heidegger (e la sua critica dell’umanismo e del dominio tecnico), Dietrich Bonhoeffer (e la necessità di vivere etsi Deus non daretur), Hannah Arendt (e la sua democrazia radicale) e René Char (e il pensiero-poetante in-sorgente).
Gli incontri della Fondazione, aperti al pubblico, si svolgono ogni settimana e rappresentano un momento di confronto dialettico volto a favorire una crescita culturale, equilibrata e sostenibile, del territorio sannita.