di Gabriele Corona
La società Luminosa è intervenuta due volte in pochi giorni dal voto, per diffidare la Regione, anche attraverso i candidati, a rilasciare il parere favorevole alla costruzione a Benevento di una centrale a Turbogas.
Contemporaneamente anche il Ministero dello Sviluppo Economico sollecita la attuale Giunta regionale ad emettere il parere nonostante siano scaduti i termini di 90 giorni dall’avvio della Conferenza dei servizi.
Avevamo quindi ragione nel denunciare la stranezza della iniziativa preelettorale della Luminosa e per questo abbiamo chiesto ai candidati e ai rappresentanti istituzionali di chiarire la loro posizione in proposito.
Maurizio Genito ha smentito la Luminosa che lo aveva indicato tra i suoi sostenitori, (senza querelare alcuno), Gianvito Bello assicura di essere contrario alla Centrale a turbogas e così pure Ascierto Della Ratta.
Nunzia De Girolamo, invece, ha annunciato di avermi querelato per diffamazione perché le ho chiesto se veramente lei è il referente politico della Luminosa per il Pdl, come sostiene un imprenditore beneventano trasferito a Napoli. Non comprendo quale sarebbe l’offesa, considerato che non ho accostato il suo nome a quello di un clan o di una società in odore di camorra.
La Luminosa è una società nata a Napoli, con il patrocinio di Gaetano Cola, presidente della Camera di Commercio, imprenditore politicamente legato a Forza Italia ed ora tra i sostenitori del progetto di Centrale a Turbogas.
Uno dei fondatori ed ora amministratore di quella società è Marcello Fasolino, imprenditore notoriamente vicino al Pdl che è stato a Benevento per applaudire Nunzio De Girolamo e Silvio Berlusconi al Palasannio ad ottobre scorso.
Nel 2008 il 94% delle quote della Luminosa sono state acquistate dalla Bkw, una multinazionale svizzera che si occupa di centrali a turbogas e centrali nucleari e possiede anche il 33% della società Fortore Wind, una holding che costruisce e gestisce i parchi eolici tra la Campania e la Puglia. Insomma una normale società che tenta di sfruttare tutte le possibilità offerte dalla produzione di energia.
La De Girolamo sicuramente provata dagli scontri interni al suo partito, si è risentita oltre misura per il comunicato di Altrabenevento e però ha confermato di non essere contraria al progetto della Luminosa.
Ma questa non è una diffamazione. Poi l’onorevole in conferenza stampa ha ricordato di aver incontrato i vertici della società svizzero-partenopea per esaminare la documentazione prima di assumere una posizione contraria al progetto, indipendentemente dalle sollecitazioni del “territorio”, cioè i pareri negativi espressi all’unanimità dalla Camera di Commercio, dal Consiglio provinciale e dai Consigli comunali di Benevento, Pietrelcina e Paduli.
L’onorevole berlusconiana lamenta la mancata convocazione del “tavolo istituzionale” ma si sbaglia: la riunione tra i rappresentati istituzionali si è tenuta presso la Sala consiliare del Comune di Benevento, il 7 dicembre 2009, lei non c’era ed inviò una lettera nella quale si dichiarò disponibile ad un nuovo incontro ma a condizione che partecipasse anche la Luminosa. La sua richiesta non fu accolta dal sindaco, dal presidente della Provincia, dai rispettivi assessori all’Ambiente, dai deputati Costantino Boffa e Mario Pepe e dal Consigliere regionale Ascierto Della Ratta i quali ritennero che non vi fossero ulteriori motivi di approfondimento per confermare il parere contrario alla Centrale a turbogas.
E’ assolutamente legittimo che la De Girolamo voglia approfondire, ma quanto tempo ci vuole per esprimere chiaramente una posizione favorevole o contraria visto che siamo oramai al termine dell’iter per l’autorizzazione definitiva?
La coordinatrice del Pdl si attribuisce il merito di aver bloccato la procedura al Ministero chiedendo il rinvio della riunione convocata a luglio 2009, ma si sbaglia ancora.
Quella convocazione fu confermata, la riunione cominciò e fu “aggiornata” su richiesta di Comune di Benevento e Provincia.
Dopo di allora la conferenza dei servizi è continuata con altre tre riunioni e i funzionari ministeriali hanno addirittura apposto il vincolo all’esproprio senza considerare in alcun modo le osservazioni critiche degli Enti locali e di Altrabenevento.
E’ bene pure ricordare che, contrariamente a quanto sostiene De Girolamo, la autorizzazione unica che vale anche come Concessione edilizia, la rilascia il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione deve solo dare il parere. Rimane inoltre di competenza del Ministero dell’Ambiente il rilascio della Autorizzazione Integrata Ambientale oppure, come da noi richiesto, l’annullamento in autotutela della Valutazione di Impatto Ambientale, più volte contestata.
La De Girolamo dopo aver annunciato che preferisce con me il confronto in Tribunale, mi rivolge 10 domande (come fece la Repubblica con Berlusconi senza ottenere risposta) alle quali io invece rispondo:
1) Perchè Corona non chiede il parere del Pd?
Risposta: tutti i rappresentati istituzionali di quel partito si sono ufficialmente dichiarati contro la Centrale Termoelettrica, ma poi non hanno fatto quanto dovuto per ostacolare quel progetto efficacemente, come detto e scritto più volte da Altrabenevento.
2) Quando arriva Luminosa a Benevento?
Risposta: Nel 2003
3) Con chi Luminosa ha interloquito sul territorio beneventano?
Risposta: Con il Consorzio Asi e il Comune di Benevento amministrato allora dal centrodestra.
4) Cosa è successo rispetto all’Asi ed ai suoli Asi?
Risposta: sono stati temporaneamente assegnati nel 2003 e poi definitivamente nel 2006. Gli atti sono stati più volte contestati da Altrabenevento ma considerati legittimi dai funzionari del Ministero guidato da Claudio Scajola.
5) Chi sono i progettisti di Luminosa?
Risposta: A Benevento, l’architetto Giuseppe Iadicicco, ex assessore di centrodestra.
6) Chi sono i consulenti di Luminosa?
Risposta: Bisogna chiederlo a Marcello Fasolino, amico della De Girolamo.
7) C’è qualche consigliere comunale tra i consulenti di Luminosa?
Risposta: Credo che De Girolamo si riferisca ad un consigliere del suo partito.
8) Che rapporto c’è tra Luminosa ed il Puc di Benevento?
Risposta: Nel Puc è stato confermato il piano Asi con contestazione di Altrabenevento.
9) Perché, con tanta convinzione, Corona parla di posti di lavoro?
Risposta: Basta leggere la nota diffusa dalla Luminosa alla conferenza stampa di ottobre 2009 e confermata più volte anche di recente.
10) Perché Corona si preoccupa del Governo centrale e non rivolge le domande che dovrebbe al nostro caro presidente Bassolino e ai suoi compagni, rappresentanti istituzionali di Regione, Provincia e Comune?
Risposta: Altrabenevento ha esplicitamente criticato più volte il comportamento dei rappresentati del centrosinistra che non sono “miei compagni”.
Assolto al compito assegnato dalla De Girolamo, mi permetto di rinnovarle una sola domanda:
quando si decide a dire ufficialmente e senza tentare ancora di “menare il can per l’aia” anche con inutili querele, se lei è favorevole o contraria alla centrale a Turbogas?