di Daniele Tufo *
Luminosa, la Società che intende realizzare una centrale a turbogas a Ponte Valentino, ha comunicato di aver inviato ai candidati, a governatore della Campania, ed ai candidati di Benevento e provincia, al Consiglio regionale, un documento con cui si propone di avviare una riflessione comune sullo sviluppo dell’energia in Campania.
Ebbene, Luminosa, nel comunicato, scrive ai candidati regionali:
– elencando gli enti campani che appoggiano la centrale di Ponte Valentino, ma tacendo la volontà contraria degli enti beneventani;
– evidenziando il deficit energetico campano, ma tacendo che il Sannio assorbe solo il 5% del fabbisogno regionale.
La Luminosa con questa posizione ha mostrato la vera natura della sua interazione con il territorio sannita: la sua volontà di insediarsi, a prescindere dalla volontà degli enti sanniti e a prescindere da un deficit energetico campano non causato dal quel Sannio che sta investendo sulle energie rinnovabili, è la manifestazione esplicita dell’intento di un’utilizzazione senza scrupoli di un territorio incolpevole e indifeso per realizzare un affare che è lucroso per una multinazionale, è funzionale alle esigenze napoletane ed è a danno della salubrità pubblica locale.
La giunta regionale che si insedierà, con le prossime consultazioni elettorali, sappia che, se autorizzerà la realizzazione della centrale Luminosa, nell’area di Ponte Valentino, compatterà una popolazione beneventana contraria agli esponenti locali del partito che reggerà il governo regionale: questi esponenti, finora rappresentanti del territorio, saranno considerati complici, per decenni, dell’aver defraudato gli interessi legittimi della popolazione locale.
Affinché l’elettore possa esprimere una consapevole preferenza di voto, in vista delle imminenti elezioni regionali, chiediamo che i candidati locali esprimano pubblicamente la loro posizione in merito alla Luminosa.
* per il Coordinamento delle associazioni e dei comitati contro la centrale di Ponte Valentino