di Gabriele Corona
E’ strano che la società Luminosa, pochi giorni prima del voto, per ricordare ai candidati dei vari schieramenti che tocca alla Regione esprimere il parere definitivo per la costruzione della Centrale a turbogas da 400 mega watt, invia un lungo comunicato alla stampa. Evidentemente ci tiene a rinnovare pubblicamente la promessa di posti di lavoro (argomento sempre efficace in campagna elettorale) ed evidenziare i pareri favorevoli finora espressi da autorevoli industriali e sindacalisti, di ambedue gli schieramenti politici, come del resto Altrabenevento sostiene da diverso tempo.
Ora però la Luminosa fa anche i nomi e così si apprende che tra i sostenitori della Centrale a Turbogas c’è anche Maurizio Genito, presidente della Associazione Piccole Imprese della Campania, assessore a San Giorgio del Sannio e candidato alle Regionali nel centrosinistra con la lista “Alleanza per l’Italia”. Sarebbe interessante sapere che ne pensa Vincenzo De Luca, candidato presidente alla Regione per quello schieramento, che in campagna elettorale si è dichiarato contrario a quel progetto. Sarebbe il caso di sapere che ne pensa anche Gianvito Bello, assessore provinciale alla Energia e candidato nella stessa lista di Genito.
Meraviglia però che la Luminosa non citi tra i sostenitori del suo progetto, anche un altro imprenditore di origini beneventane ma da tempo trasferito a Napoli, già di area socialista, il quale si è preoccupato di far sapere ad una serie di influenti amici locali che il progetto sta ottenendo le autorizzazioni necessarie e che il riferimento politico della Luminosa per il PdL è Nunzia De Girolamo. E’ questo il motivo per cui l’onorevole, dopo alcune dichiarazioni iniziali contrarie alla Centrale a Turbogas, poi non è più intervenuta sulla questione?
La Luminosa cita altri autorevoli rappresentanti del PdL favorevoli a quell’impianto, per cui sarebbe il caso si sapere qual è la posizione ufficiale del partito, il commento di Pasquale Vispoli, ma anche quello di Luca Colasanto, finora sempre silenzioso su questa questione, e Ascierto della Ratta che in Consiglio regionale ha votato contro.
Apprendiamo inoltre, che la Confindustria, sezione di Benevento, dopo qualche tentennamento ha accolto la Luminosa tra i suoi soci. Che ci dice il presidente Cosimo Rummo che anche pubblicamente si è dichiarato contro quella Centrale?
È arrivato il momento di giocare a carte scoperte anche per capire se pure nella cosiddetta “società civile” vi sono altri soggetti folgorati …. dalla Luminosa.