di Giancristiano Desiderio
Vorrei dare un contributo piccolo piccolo, quindi breve – come il processo – alla discussione.
Che bella la polemica su l’Orlando: se non ci fosse andrebbe inventata. Ci ha pensato Alessio Masone con la rivoluzione del “cambiamento dal basso”: l’Orlando non può far parte della schiera di coloro che cambiano le cose dal basso perché già milita nella schiera di coloro che immobilizzano le cose dall’alto. Parliamone.
Una volta che i Bassi avranno “cambiato le cose” non diventeranno Alti?
I Bassi non diventeranno Alti perché cambieranno il mondo e nascerà la società nuova in cui trionferanno il consumo critico, la filiera corta, la cittadinanza attiva. I lupi non mangeranno più gli agnelli, i leoni leccheranno le gazzelle.
Ma queste cose – anche senza “approcciando esperienzialmente alla sostenibilità” – non le ho già sentite da qualche altra parte?
Il mondo diviso in Buoni e Cattivi – il manicheismo – è tanto rassicurante. Peccato che sia anche tanto falso. Come il marxismo di ieri, che sapeva di esserlo, e di oggi, che non sa più di essere marxismo.
L’idea cospirativa della Storia è rassicurante, anche a Benevento, perché ha una spiegazione per ogni cosa anche e soprattutto per le cose che non conosciamo: se il mondo va male è perché ci sono i cattivi, ma se tutti i buoni si uniscono vinceranno e il Grande Inganno o il Grande Complotto sarà scoperto perché la Storia, della quale noi conosciamo il segreto, va verso il rischiaramento assoluto delle cose.
Non ho un Suv, ma sto pensando ci comprarmelo.