Il Messale di Benevento, un volume medievale rubato dalla cattedrale della città durante un bombardamento degli Alleati nel corso della Seconda Guerra Mondiale ed ora custodito presso la British Library di Londra, sarà restituito all’Italia grazie ad una nuova legge che obbliga i musei britannici a riconsegnare i beni sottratti ad altri Paesi in epoca nazista.
Al momento, la British Library ed altri musei nazionali non possono, per legge, cedere alcun oggetto parte della loro collezione. Non potendo restituire nulla, istituti come la Tate, il British Museum, e il Courtauld Institute of Art hanno finora risolto le dispute sulla provenienza dei beni in loro possesso versando sostanziosi indennizzi.
La nuova legge, che entrerà in vigore a gennaio, crea un’eccezione per i beni trafugati tra il 1933 ed il 1945 ed il Messale di Benevento sarà il primo oggetto ad essere restituito, dopo che una commissione istituita nel 2000 per indagare sugli oggetti rubati e finiti nelle collezioni britanniche ha avvallato le rivendicazioni delle cattedrale beneventana.
Il Messale – compilato nel XII secolo in scrittura beneventana, un corsivo dell’alto medioevo che si diffuse nella Longobardia Minore, di cui Benevento fu capitale – fu acquistato nel 1944 a Napoli dal un ufficiale dell’intelligence britannica, il capitano Douglas Ash, che lo vendette poi all’asta a Londra.
Il volume sarebbe finito a Napoli dopo essere stato sottratto alla Biblioteca Capitolare durante un bombardamento alleato nel settembre del 1943, nel corso del quale la cattedrale fu quasi completamente distrutta.
(fonte Ansa)