Trio di grande impatto sonoro. Sound raffinato ed energia a valanga. Specialisti del proprio strumento si confrontano con un repertorio che va dagli originals agli standards. L’inconfondibile groove di Roberto Gatto si fonderà con l’imprevedibilità del sax di Daniele Scannapieco e con la magia dei suoni dell’organo di Julian Oliver Mazzariello.
Superfluo parlare dei singoli, tutti musicisti conosciuti, a partire da Roberto Gatto, grande rappresentante del jazz europeo. Curriculum di tutto rispetto anche per Scannapieco, ormai da anni protagonista della scena jazz internazionale e del più giovane J. O. Mazzariello, talento puro del pianoforte e straordinario all’organo.
Il fraseggio apollineo della tromba di Bassi dalle melodie liriche e levigate e dal suono bellissimo e inconfondibile dialoga con quello dionisiaco, impetuoso e veemente del pianoforte di Mezza dal suono a volte tribale a volte di una melodicità struggente. Aldo bassi ha collaborato con numerosi artisti italiani e stranieri. Insegna Jazz al conservatorio di Benevento e tromba, trombone jazz e musica d’insieme jazz al conservatorio di Frosinone. Ha diretto per anni la Saint Louis Big Band e la DAILA Big Band di Roma. Vittorio Mezza ha ha partecipato a numerose rassegne e Festival Internazionali, al Roccella Jonica Jazz Festival ha aperto il concerto al Wayne Shorter Quartet. È stato (unico pianista italiano) al Time Montreux Jazz Piano Solo Competition. Per il referendum Top Jazz 2006 organizzato dalla rivista Musica Jazz, risulta nella categoria dei migliori nuovi talenti italiani. Attualmente lavora in qualità di consulente musicale presso la Rai Radio Televisione Italiana.
Interessante quartetto guidato dal trombettista Luca Aquino. Luca Aquino inizia lo studio della tromba all’età di 19 anni partecipando ai seminari di Paolo Fresu in Benevento Città Spettacolo. Con l’olandese Hub Van Laar, costruttore di trombe e flicorni, intraprende una fitta collaborazione tra concerti e dimostrazioni in scuole e festival in Europa e in USA. Nel 2007 si aggiudica il II° premio e il Premio del Pubblico al concorso internazionale per solisti di jazz “Massimo Urbani”. Collabora con la scuola Monk di Campobasso. ha collaborato con Bob Mitzner, Bob Franceschini, Claudio Roditi, Slide Hampton, Tony Scott, Chuck&Bob Findley, Hei Van Der Gaag e tanti altri. Sopra le Nuvole è il suo primo disco da solista. Paolo Fresu nota giustamente che Luca Aquino “è un giovane trombettista… che suona diverso. Ama Davis, ma anche Hubbard, ed insegue i suoni contemporanei e metropolitani di Hassell e di Molvaer innestandoli in una poetica tutta italiana fatta di melodie e di timbro”.